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Pino Ranucci dopo Pontida pronto a entrare in Noi con Salvini Anzio

Il consigliere comunale di Anzio Pino Ranucci nei giorni scorsi è stato a Pontida come "cittadino e simpatizzante"

Il consigliere Pino Ranucci

Il consigliere comunale di Anzio Pino Ranucci nei giorni scorsi è stato a Pontida come “cittadino e simpatizzante” del partito guidato da Matteo Salvini. Ranucci ha le idee chiarissime sul suo presente e sul futuro e anche sulle prossime elezioni amministrative e in una conferenza stampa ce le illustra sotto l’occhio vigile di Fabio Capolei, con cui condivide questo percorso, e che con il suo Movimento Noi con il cuore e i consiglieri di Nettuno Fabrizio Tomei e Lorenza Alessandrini ha già aderito al gruppo di Salvini.

Fabio Capolei

“Sono interessato al progetto di Matteo Salvini – spiega Pino Ranucci – e sono andato a Pontida insieme alla delegazione di Anzio e Nettuno. Vedo in Salvini il futuro Premier e leader del centrodestra visto che la Lega non è più quella di una volta e non è solo legata al Nord ma a tutte le città d’Italia che a Pontina erano presenti in massa. A Pontina – spiega – sono stati affrontati tanti argomenti tra cui i migranti e i clandestini chi delinque va cacciato gli altri vanno aiutati. Si è discusso sul costo del lavoro che è troppo alto, le assunzioni in regola sono proibitive per molti e anche della scuola, che dovrebbe prevedere un’ora di lavoro sociale e volontariato. Per questo sono vicino al movimento e ancora non so quando – sottolinea – ma formalizzerò il passaggio per entrare con Salvini. Rispetterò tutte le regole per l’ingresso, discutendone con il coordinatore regionale Zicchieri. Farò gli atti formali necessari ed Intendo entrate non solo in un Movimento ma in un progetto politico che condividerò con i miei elettori con cui ho già parlato della cosa”. La questione si fa quindi più spinosa, alla luce degli attriti che si sono verificati con la Coordinatrice comunale del partito Velia Fontana, che nei gironi scorsi ha tenuto a precisare che per entrare nel Movimento bisogna rispettare le regole e che Ranucci non è passato in Ncs

“Velia Fontana – dice Ranucci – non può negare a nessuno l’ingresso al Movimento, o criticare chi va a Pontida. Il gruppo, a parte questo spiacevole episodio, è coeso. Non comprendo alcuni atteggiamenti e attacchi personali che mi sono stati fatti. Fino ad oggi non ho formalizzato il mio ingresso nel Movimento perché sono all’opposizione mentre il Coordinatore è in maggioranza. Non si mette in ridicolo un partito. Ci sono problemi e ambiguità che non voglio alimentare. Io resto all’opposizione e voterò in consiglio solo le cose che ritengo siano giuste ma non sono e non intendo passare in maggioranza”. Per quello che riguarda le prossime elezioni la posizione di Ranucci è ancora diversa. 

“Candido De Angelis per me è un amico – spiega – e so che il prossimo mercoledì ha organizzato un vertice con il centrodestra a cui non mi pare di essere stato invitato. So che se ci sarà la condivisione sul suo nome verrà firmato un documento ma io ad oggi non posso decidere nulla. Devo pensare alla mia famiglia e al lavoro, devo pensare ad un milione di euro di mutuo che ho chiesto per aprire un’attività su cui sto lavorando e resto fedele ai miei elettori e a quanto condiviso con Candido e con i miei elettori al momento delle elezione. Certo quando entrerò con Salvini decideremo insieme, ma al momento la questione è tutt’altro che scontata”.

Toni contenuti quelli del consigliere Ranucci, che non passerà alla storia per la moderazione dei suoi interventi, ma con uno spirito decisamente battagliero sul suo futuro lavorativo e politico, sia all’interno di Noi con Salvini che nel centrodestra. E non è escluso che il Movimento possa presentare una propria candidatura “perché vincere va bene – conclude – ma non a tutte le condizioni”.