L’Amministrazione comunale di Nettuno con una nota ufficiale e, informalmente ai consiglieri comunali e anche ai dipendenti Ipi, ha fatto sapere nei giorni scorsi di aver versato alla gestione commissariale della Ipi, un acconto su una delle fatture in sospeso. Una somma che sarebbe dovuta servire per saldare parte delle spettanze ai dipendenti che sono indietro di due stipendi, del Tre e che sono tutti in affanno economico. Da giorni gli operai che protestano sotto al Comune dicono con forza che nessun acconto è stato pagato e che il Commissario nega di aver ricevuto anche un solo euro dal Comune. “Abbiamo una lettera del Commissario che nega di avere dei soldi e che ha scritto al Comune pe chiarire questa informazione – dicono i dipendenti – qui ci stanno prendendo in giro”. “Anche a me è stato detto che dei soldi sono stati versati – spiega il consigliere comunale di opposizione Claudio Dell’Uomo – ma gli operai dicono di no. Su questa questione si deve fare chiarezza subito. Domani mattina andrò all’ufficio tesoreria per verificare se quello che ci hanno detto è la verità. I dipendenti ex Ipi sono in seria difficoltà, non ci si può permettere di dire cose che creano false illusioni”.
Mistero della fattura pagata alla Ipi, Dell’Uomo: “Voglio sapere la verità”
L'Amministrazione comunale di Nettuno con una nota ufficiale e, informalmente ai consiglieri comunali e anche ai dipendenti Ipi