Home Politica Cimitero di Nettuno aperto in ritardo, il vicesindaco: “Prenderemo seri provvedimenti”

Cimitero di Nettuno aperto in ritardo, il vicesindaco: “Prenderemo seri provvedimenti”

Sulla mancata apertura al cimitero comunale di Nettuno dice la sua il vicesindaco e delegato ai Servizi cimiteriali Daniele Mancini

Il vicesindaco di Nettuno Daniele Mancini

Sulla mancata apertura al cimitero comunale di Nettuno dice la sua il vicesindaco e delegato ai Servizi cimiteriali Daniele Mancini che prende una posizione fermissima contro un episodio che non vuole in alcun modo archiviare come casuale.

“Mesi fa – esordisce il Vicesindaco – venivo attaccato mediaticamente e strumentalmente dai sindacati e parte dei lavoratori comunali, rispetto la mia dichiarazione sulla inammissibilità di ritardi ed inefficienze degli uffici. Dissi quella frase perché per avere una fontanella al parco giochi bambini di Sandalo di Levante, parliamo di una fontanella! Chiesta a luglio 2016 e, ad aprile 2017, ancora nulla… tra rimpalli di competenze e responsabilità, schema classico nella Pubblica amministrazione. Pensavo venissi compresso: gli impiegati e anche la politica sono al servizio dei Cittadini, pagati da loro e a loro devono risposte in tempi ragionevoli; la fedeltà e totale disponibilità al servizio pubblico sono profili fondamentali del pubblico impiego, come afferma la nostra Costituzione. A fronte di uno stipendio fisso, sicuro e tutte le tutele e diritti possibili ed immaginabili anche quelle incomprensibili di 3 settimane di ferie continuative per qualche dipendente del Comune di Nettuno. Come assessore ai Servizi cimiteriali chiedo scusa per il grave ed increscioso episodio di questa mattina.
Abbiamo dato massima fiducia ed indipendenza agli uffici e servizi sin dal primo giorno, ma oggi a 15 mesi di distanza, forse un basta ci vuole tutto. Troppi procedimenti e lavori – sottolinea – sono fermi nonostante tutto sia concluso, c’è sempre qualcosa di nuovo che esce fuori improvvisamente, blocca opere e servizi, senza che nessuno fino al giorno dell’inizio cantiere ci abbia informato”. Il vicesindaco non ha nessuna intenzione di passare sopra a questo episodio.

“Chiederò seri provvedimenti al Segretario Comunale – conclude Daniele Mancini – ognuno dovrà assumersi le proprie responsabilità. Non vorrei pensare ad altro anche se tutto mi induce a crederlo. Siamo scomodi e lo sappiamo, ma i Cittadini hanno scelto e la struttura amministrativa dovrà seguirci per altri 4 anni. Volente o nolente. Possiamo chiedere ai Cittadini stessi cosa ne pensano, visto che i servizi pubblici non dovrebbero andare in ferie”.