Home Politica Dimissioni da assessore, Aquino: “Scelta personale”

Dimissioni da assessore, Aquino: “Scelta personale”

Dopo l'annuncio di questa mattina, l'assessore al Bilancio Giuseppe Aquino ha reso note le motivazioni delle sue dimissioni attraverso una nota ufficiale

A sinistra Giuseppe Aquino

Dopo l’annuncio di questa mattina, l’assessore al Bilancio Giuseppe Aquino ha reso note le motivazioni delle sue dimissioni attraverso una nota ufficiale: “La motivazione della sofferta decisione è di natura personale  – spiega Aquino ed attiene l’oggettiva impossibilità di coniugare la mia attività professionale, divenuta via via più pressante ed assorbente, con le necessità e incombenze di quella assessorile. Vorrei ringraziare il Sindaco, verso il quale nutro un sincero sentimento di rispetto e amicizia, per avermi dato l’opportunità di contribuire ad un progetto politico pienamente condiviso e la possibilità di servire la collettività di riferimento. Un saluto è rivolto ai colleghi di Giunta per il lavoro svolto insieme. Mi sia consentito esprimere apprezzamento per tutti i Consiglieri di maggioranza in ragione della loro fattiva collaborazione, dimostrata nelle molteplici riunioni, di maggioranza e in commissione bilancio, caratterizzate da trasparenza, lealtà e reciproco rispetto. Un particolare pensiero di stima e affetto è diretto al Dirigente e a tutti i Dipendenti dell’Area economico-finanziaria con i quali ho condiviso le difficoltà ma anche i frutti e le speranze emerse nel corso di un anno di duro lavoro”.

A margine delle motivazioni Aquino sottolinea il difficile stato dell’Ente, ma anche che il percorso avviato in questo anno di mandato è quello giusto per il completo risanamento delle casse comunale: “Innanzitutto ritengo sia necessario fugare il campo da ipocrisie e infingimenti ed affermare chiaramente che la situazione finanziaria, patrimoniale ed economica dell’Ente è critica e, salvo quanto affermato in prosieguo, tale resterà per lungo tempo. Non ritengo opportuno entrare in dettagli tecnici e quantitativi, tuttavia chi fosse interessato a ciò può trovare ampie spiegazioni nelle relazioni ai bilanci approvati nel corso dell’ultimo anno. Oggi l’Ente locale, dal punto di vista economico, è considerato alla stregua di qualsiasi azienda, anche se connotata da uno specificum, e come tale deve essere amministrato,  cioè sulla base di criteri di efficienza ed economicità.Anzi, se vogliamo dirla proprio tutta, l’Ente pubblico deve rispettare, di fatto, vincoli relativi all’indebitamento, sia a breve che a lungo termine, ancor più rigorosi rispetto  ad  una  azienda privata. Un anno costituisce un arco temporale insufficiente a realizzare le linee programmatiche e gli obiettivi strategici, ciò nonostante sono  fortemente  convinto  di  aver avviato, grazie al supporto e alla collaborazione di tutta  l’Area  di  mia  competenza,  il risanamento finanziario ed economico dell’Ente, seppur con tutte le riserve  e  le  difficoltà  correlate al pesante fardello ereditato. I segnali di questo concreto miglioramento sono sempre più evidenti e in tempi ragionevoli si potranno constatare effetti positivi in relazione ai servizi erogati e all’attuazione  degli investimenti programmati. Nel primo semestre dell’anno in corso ho potuto verificare, con grande soddisfazione, un extragettito tributario per somme significative. Ciò detto, credo di aver svolto con entusiasmo, onore, abnegazione e spirito di servizio l’incarico assegnatomi dal Sindaco, dr Angelo Casto”.