I vertici della Tekneko, la società subentrata alla Ipi per il servizio di raccolta rifiuti nel Comune di Nettuno, fanno chiarezza sulle procedure di assunzione del personale alla luce della presenza in consiglio comunale dei 30 operai a tempo indeterminato, preoccupati per il proprio posto di lavoro.
“Con gli operai e i sindacati – spiegano dalla società – ci siamo incontrati nei giorni scorsi e abbiamo subito chiarito la nostra posizione. Abbiamo riassunto subito gli operai con il contratto a tempo indeterminato, le cui garanzie sono fornite dalla ditta Ipi. Per quelli a tempo indeterminato, invece, sono necessarie procedure di legge diverse. Si deve procedere nei termini di legge con le visite mediche e tutto l’iter necessario. A noi serve forza lavoro – sottolineano – e probabilmente all’inizio del servizio andremo in affanno, ma le procedure di legge non possono essere saltate e il personale Ipi ha diritto di prelazione. La polemica di oggi è stata strumentale, sanno bene che abbiamo intenzione di riassumerli e di fare bene. Ci siamo presentati davanti ai cittadini con un investimento concreto, un sito, 64 mezzi nuovi e non in affitto e un bagaglio di buone gestioni. Lavoriamo in molti comuni con percentuali di differenziata altissime”. Il servizio inizia oggi a mezzanotte e già da domani si potranno vedere i risultati. Permangono invece dei problemi con il centro degli ingombranti. Quello della Ipi da domani non sarà più disponibile e quello alla città artigiana non è ancora pronto.
