Il consigliere di maggioranza ad Anzio Gianfranco Tontini ha interrogato con toni decisamente polemici i colleghi di maggioranza l’assessore Patrizio Placidi e l’assessore Sebastiano Attoni. Il primo è stato chiamato a rispondere sulla sicurezza per gli incendi a Tor Caldara. “Il problema – ha spiegato Tontini – è stato sollevato dalla Pro loco di Lavinio ed è serio perché un incendio potrebbe fare danni immensi, considerando che all’interno ci sono visite guidate per i bambini. Vorrei sapere a chi compete intervenire e quando si intende intervenire. Fuori ci sono sterpaglie pericolosissime”. Ad Attoni Tontini ha chiesto chiarezza sulla nuova legge regionale che riguarda riqualificazioni ed interventi. “Invito l’assessore – ha detto Tontini – a contattare anche degli esperti per arrivare a capire quali possono essere i punti oscuri della legge”.
L’assessore Placidi ha subito risposto. “Due settimane fa siamo intervenuti all’interno creando una zona spezza fuoco di 5 metri – ha detto Placidi – abbiamo fatto delle potature e a breve interverremo sulla recinzione. Intanto una squadra aggiuntiva è al lavoro proprio sulle sterpaglie, che sono pericolose. Dieci persone della Camassa che ci costeranno 80 mila euro ma non incideranno sulla tariffa perché sono fondi stornati da un risparmio sui conferimenti alla Rida Ambiente. Voglio dire a tutti – ha concluso Placidi – e in particolare alla stampa che è troppo facile scrivere sempre di immondizia ma che non si scrive abbastanza spesso che la Polizia locale di Anzio ha fatto 300 verbali per i terreni lasciati incolti e che troppi cittadini incivili non puliscono i propri terreni (questioni in realtà ampiamente affrontate sui giornali ndr)”. Anche Attoni ha fatto presente che sulla legge si sta già lavorando insieme all’associazione geometri per venire a capo di questa legge.
Il consigliere Tontini si è quindi rivolto di nuovo all’assessore Placidi. “Non hai risposto alle mie domande – ha detto – non mi hai detto a chi compete la pulizia di Tor Caldara e vista la situazione di rischio, mi aspetto che una squadra intervenga domani mattina”. A rispondere direttamente il Sindaco per placare i toni. “La pulizia spetta al Comune – ha detto – ed entro lunedì sono certo che si riuscirà ad intervenire. In effetti c’è una situazione di rischio e Tor Caldara è un patrimonio da salvaguardare”.
