Dopo tanto discutere di Servizi sociali, durante la conferenza stampa del Sindaco di Nettuno Angelo Casto, per fare il bilancio di un anno di lavoro, l’assessore ai Servizi sociali Simona Sanetti ci ha tenuto a sottolineare, numeri alla mano, l’enorme mole di lavoro che viene svolta dalle assistenti comunale, tre in tutto, di cui una prossima alla pensione e le altre due precarie.
“Quella dei Servizi sociali – ha detto la Sanetti – è un’area abbandonata da tempo, in cui nulla si è fatto per stabilizzare il personale e i fondi sono continuamente tagliati. Nonostante questo, è stato fatto un lavoro immenso. Per il settore minori il servizio ha portato a conclusione due adozioni, seguito 12 famiglie in fase preadottiva e inserito tre minori presso strutture. Ha preso in carico, su mandato del Tribunale, altri 30 minori, in favore dei quali sono state assicurate assistenza e monitoraggio. Altri 30 gli utenti in carico, per gli incontri protetti a frequenza bisettimanale, sempre disposti dai giudici. Non solo, sempre le tre assistenza hanno garantito l’assistenza educativa domicialiare a 76 minori, a cui si va ad aggiungere l’assistenza arrestata nelle scuole in favore dei minori disabili ammonta per il Comune di Nettuno a 105 utenti di cui 9 seguiti in casa famiglia. Oltre 100, nell’ultimo anno, i controlli sull’evasione scolastica.
Ma non di soli bimbi si parla. Il servizio, attraverso le misure previste dai piani di zona, ha prestato e presta assistenza domiciliare e di base a 34 disabili e 32 anziani residenti nel comune di Nettuno e ha lavorato circa 200 domande per il sostegno all’inclusione attiva.. Ha attivato il progetto con assegni di cura per disabilità gravissima tramite bando pubblico, concluso con l’erogazione di un contributo di 770 euro mensili per un anno in favore di 7 utenti. Ha attivato e concluso i progetti in favore della Sua e del progetto Alzheimer e sono in corso attivazione di ulteriori progetti per le categorie.
Per gli adulti è stato attivato il progetto per il “disagio abitativo” che prevede bonus, sostegno alloggiato e voucher in favore delle fasce deboli in situazione di sfratto esecutivo, a cui sono state concessi fino a 400 euro per un anno e sono stati predisposti contributi economici per chi è in morosità incolpevole. E come capofila – conclude l’assessore Sanetti – il Comune di Nettuno indirà una nuova gara per il servizio di Segretariato sociale”.
