La parte radicale dell’opposizione, come l’ha definita il consigliere Carlo Eufemi, si è riunita a piazzale Berlinguer ritornando ad attaccare il sindaco di Nettuno Alessio Chiavetta e la sua azione amministrativa. Insieme al candidato sindaco del centrodestra alle ultime elezioni erano presenti i consiglieri Ernesto Flamini, Rodolfo Turano e Maria Antonietta Caponi. “Questo è diventato il paese delle opere incompiute e del degrado totale e la maggioranza pensa solo a litigare per gli spazi di potere – ha tuonato Carlo Eufemi – siamo tornati qui dopo due anni perché abbiamo avuto la conferma che quella del nuovo Parcheggione era solo una presa in giro e ad oggi rappresenta solo il simbolo della stupidità amministrativa di questo sindaco. Non facciamo commissariare di nuovo il Comune, che Chiavetta si dimetta prima”.
Rincara la dose anche il consigliere Turano: “Siamo in un baratro amministrativo, economico e morale da cui dobbiamo uscire al più presto. Chiavetta si deve dimettere”
Anche Flamini, eletto con le liste del centrosinistra e passato all’opposizione in estate spiega la sua battaglia anti-Chiavetta: “Avevo creduto come tanti a questo nuovo corso e invece abbiamo visto mettere l’interesse di pochi davanti all’interesse della collettività. Siamo al limite della legalità, per molto meno sindaci di altre città si sono dimessi. L’Amministrazione Chiavetta ha fallito ed ha i giorni contati”.
Per risolvere la questione del Parcheggione per Eufemi la soluzione è una sola: “Inchiodare il privato alle sue responsabilità e chiedere i danni”.
Flamini invece annuncia la creazione di un nuovo movimento: “Il 31 gennaio alle Sirene proporremo una grande coalizione di cittadini e associazioni che possano finalmente far proposte concrete per il rilancio del nostro paese”
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