E’ l’associazione Anziodiva a segnalare lo stato di abbandono del Palazzetto comunale dello Sport realizzato ad Anzio, in zona Mazza Prebenda. L’associazione denuncia un investimento che da dieci anni aspetta di vedere la luce e pone delle domande: “Quanto è costato sino ad oggi la costruzione? Quanto costa il mantenimento di tale costruzione? Vi sono dei mutui ancora accesi per la sua realizzazione? Quando è prevista l’apertura della struttura?” A dare delle risposte sulla situazione e sulle intenzioni dell’amministrazione l’assessore ai Lavori pubblici della giunta Bruschini Alberto Alessandroni. “Quando sono subentrato come assessore – spiega – ho portato a compimento i termini del bando. Ora l’immobile è acquisito a patrimonio del comune e proprio in questi giorni sono in corso degli incontri per capire come renderlo operativo. Stiamo decidendo cosa fare. Restano da portare a compimento piccoli lavori (che rendono la struttura fruibile per 200 persone, al momento e non le 2000 previste perché vanno attivati gli aeratori) e gli allacci, ma per il resto è tutto pronto. Sono diverse le possibilità al vaglio, potremmo darlo in gestione per vent’anni e lasciare i lavori residui a carico di chi prenderà in consegna la struttura, oppure terminare noi i lavori e assegnare gli spazi. Dobbiamo anche valutare le disponibilità degli operatori locali. Quello che è certo è che ora l’amministrazione comunale sta pagando la guardiania per evitare gli atti vandalici registrati in passato e, anche se con difficoltà, stiamo cercando di impegnarci per curare il verde circostante attualmente abbandonato, benché non ci siano dei fondi dedicati. Quello che vogliamo – conclude Alessandroni – è renderlo operativo in tempi ragionevoli”.