Home Politica Ristorante in spiaggia, Con la gente per Nettuno attacca la Giunta

Ristorante in spiaggia, Con la gente per Nettuno attacca la Giunta

"L’Amministrazione Casto non smette di stupire con atteggiamenti e decisioni improntate al ripudio di ogni minima forma di trasparenza e correttezza dei procedimenti adottati".

“L’Amministrazione Casto non smette di stupire con atteggiamenti e decisioni improntate al ripudio di ogni minima forma di trasparenza e correttezza dei procedimenti adottati”. Lo scrive in una nota stampa il Direttivo di Con la Gente per Nettuno, il Movimento che fa capo ai consiglieri comunali Carlo Eufemi e Maria Antonietta Caponi.

“L’ultima trovata – aggiungono – che ha suscitato diffuse perplessità nel merito e nella forma, è la scelta, con atto di Giunta, di autorizzare una attività commerciale per ristorazione e altro di forte impatto ambientale, su uno dei tratti di spiaggia libera a disposizione della città. Al di là del merito di tale decisione che comunque sottrae alla fruizione per scopi balneari un ampio tratto del demanio marittimo, sorprende, leggendo il corpo della deliberazione adottata dalla giunta comunale, che la stessa si sia arrogata il diritto di vagliare, comparare e decidere in merito alle proposte pervenute, assumendosi competenze proprie di attività gestionali che dovrebbero essere in carico ai dirigenti. Tra l’altro, come è facile rilevare, contravvenendo agli stessi articoli del Regolamento Regionale in materia di demanio marittimo che la stessa Giunta cita nella premessa della delibera. Quanto deciso da Casto e dai suoi assessori, perciò, non ci piace affatto perché sottrae alla libera fruizione uno dei pochi lembi di spiaggia non in concessione, perché sembra palesemente in contrasto con le norme vigenti e perché è la risultanza di condotte amministrative e politiche improntate a spregiudicatezza ben calcolata e non solo a superficialità magari perdonabili. Invitiamo perciò le autorità competenti a fare piena luce sugli atti assunti e sosteniamo l’azione dei nostri Consiglieri Comunali Carlo Eufemi e Maria Antonietta Caponi che porteranno tale vicenda all’attenzione del prossimo Consiglio Comunale”.