Il vicesindaco di Nettuno Daniele Mancini
I consiglieri di opposizione hanno interrogato l’amministrazione comunale di Nettuno e in particolare il vicesindaco e Assessore all’Ambiente Daniele Mancini sulle carenze del sistema di raccolta rifiuti anche in vista dell’estate in cui gli incivili aumentano e le discariche a cielo aperto anche. Il consigliere Dell’Uomo ritiene che la Ipi e il commissario alla guida della società non stia rispettando il capitolato e non sia all’altezza di garantire né il personale né il servizio. La proposta è dura. “Fate un atto di coraggio e mandateli via subito, per evitare un’estate nera”.
Tecnica la replica dell’assessore Mancini che, anche a fronte di disservizi denunciati, ha fatto presente che sono invece molti i lavori aggiuntivi garantiti dal personale, dalla pulizia delle caditoie e dei tombini che non si faceva da anni, la pulizia delle mura del borgo e del verde fino alla bonifica dei murale.
“Si tratta di un appalto imponente – ha spiegato Daniele Mancini – che andrà ad incidere sul comune per diversi anni e che impegnerà il bilancio per 54 milioni + iva. E’ evidente che va fatto secondo norme chiare e secondo criteri di trasparenza. La progettazione è stata affidata ad una società esterna, la Erica, che ci ha consegnato i suoi elaborati nei termini previsti, però gli uffici comunali hanno dovuto e voluto sviscerare alcuni numeri e clausole anche per degli aggiornamenti e adeguamenti di legge. Quindi si è giunti ai giorni d’oggi. Abbiamo presentato il piano alla Stazione unica appaltante (Sua) il 24 maggio e all’anticorruzione, ora siamo in attesa. Per il bando in corso ci sarà una proroga tecnica della scadenza del contratto fatto di cui è stata informata la Prefettura poi la palla passa alla Città metropolitana per la pubblicazione del bando dopo le verifiche del caso. Ci siamo mossi secondo la normativa siamo andati a parlare con l’ufficio gara del Sua, anche loro sono sotto organico, appena potranno valutare i documenti faranno la pubblicazione”.
Il consigliere Dell’Uomo ha chiesto più personale e ha preannunciato un’estate nera, ma l’assessore Mancini ha colto l’occasione per annunciare nuove iniziative per migliorare il servizio, a partire dall’installazione di 5 nuove isole ecologiche a brevissimo. “Tre andranno a Cretarossa – spiega – in via Treunreut e via Eolo, le altre in centro. Funzioneranno con le tessere sanitarie. Faranno il doppio passaggio in spiaggia e ci saranno accordi con i commercianti per la differenziata. La differenziata nell’ultimo mese è salita al 56%”. Dell’Uomo resta poco ottimista. “Se mi da la sua mail – ha detto ironico – faccio come il consigliere Montani, la inondo di foto, siamo in situazione critica”. Infine la polemica sui contenuti del bando. “Perché non lo conosciamo?” ha chiesto Dell’Uomo. “Non lo conosco neanche io – ha detto Mancini – i dettagli tecnici li ha prodotti la Erica”. Poi un battibecco tra Dell’Uomo e i consiglieri grillini sui sistemi di valutazione del territorio da parte della Erica. “Usano sistemi moderni” ha detto il consigliere Buonamano. “A Tre Cancelli stiamo ai segnali di fumo e c’è troppa sporcizia” ha replicato Dell’Uomo.