Non si sono fatti vivi al convegno sull’erosione della costa pontina, i consiglieri comunali di Nettuno Diego Tortis e Donato Gallina, attesi insieme al consigliere comunale di Anzio Cristoforo Tontini. Già fa sorridere l’idea di un convegno per discutere di un problema pontina causato da Anzio organizzato, chissà perché, proprio nel comune di Nettuno con l’esclusione del meetup “I Grilli di Anzio” che già in passato avevano criticato l’approccio intellettuale e di metodo alla base del convegno che vuole sostenere la testi di un impatto ambientale negativo di un’opera che ancora non esiste, rispetto ad un fenomeno già presente.
In sostanza “I Grilli di Anzio”, inimicandosi i meetup pontini, in un precedente incontro avevano fatto presente che il problema dell’erosione della costa laziale e in particolare di quella di Sabaudia, sembrava più legato a fenomeni di abusivismo edilizio che alla possibile realizzazione del nuovo braccio del Porto di Anzio. Questa sera alla libreria Fahrenheit 451 i meetup si sono confrontati tra di loro e con il consigliere neroniano, rispetto ad un’opera, il porto di Anzio, che nessuno è più in grado di fermare poiché l’iter a totale compimento.