Ha rassegnato formalmente le sue dimissioni al Consiglio d’Amministrazione della Capo d’Anzio Spa e al Sindaco Luciano Bruschini l’ormai ex Presidente Alessio Ciro Mauro. Una decisione dettata da motivi soprattutto tecnici e che lo stesso Mauro, che ha impresso un passo decisamente positivo al percorso della Spa che lascia con le vele spiegate.
“La mia è stata una decisione sofferta – spiega lo stesso avvocato Mauro – ho acquisito la presidenza in un momento in cui la situazione era critica per le vertenze in corso. Ho utilizzato le mie competenze legali per sbagliare la matassa. Oggi la Spa ha a disposizione le aree, la concessione, dei ricavi, il bando pronto e delle manifestazioni di interesse che ne fanno una meta ambita, con dieci ditte interessate ai lavori. Quello che serve oggi al Porto di Anzio – ha detto ancora Mauro – è una competenza diversa dalla mia, di carattere tecnico ingegneristico, una persona che possa essere contraltare dell’Ingegner Marconi, supervisionare la realizzazione dei lavori, ed essere presente a livello quotidiano as Anzio, cosa che io non posso garantire”. Alessio Ciro Mauro, avvocato, ha seguito passo passo la vicenda legale legata alla presa di possesso delle aree. “Mi dispiace solo che sia finita in questo modo con gli ormeggiatori – ha detto – avrei preferito una soluzione concordata con le cooperative ma purtroppo non è stato possibile riuscire in questa impresa”. “Oggi lascio – ha detto ancora Mauro – nell’esclusivo interesse della città perché a cui serve una competenza diversa dalla mia per procedere in un solco tracciato”.
La Presidenza di Alessio Ciro Mauro lascia alla Spa una situazione giudiziaria “risolta” rispetto alle vertenze, troppe, portate avanti per il possesso delle aree, un bilancio in ordine e quella che sembra una strada spianata per procedere alla realizzazione di un’opera che può essere fondamentale per la città. I bandi sono stati seguiti deall’Anac (autorità anticorruzione) che seguirò tutti i lavori per espressa dichiarazione di intenti nei documenti legali stipulati dalla Spa. Una Presidenza decisamente positiva anche per quello che riguarda la comunicazione e i rapporti con la stampa, con cui ha avuto un rapporto di chiarezza e trasparenza costanti, senza mai negarsi al confronto. In bocca al lupo all’avvocato Mauro per le sue esperienze professionali future.
Inevitabilmente intanto, si apre il totonome per la sostituzione alla guida della Spa, ma è decisamente presto per le indiscrezioni.