E’ stato un vero e proprio vertice di maggioranza (senza il Sindaco Alessio Chiavetta) quello che si è svolto nei giorni scorsi a Nettuno e che ha visto riuniti intorno ad un tavolo i cosiddetti “dissidenti” (Della Millia, Migliaccio, Selva e Barraco) ma anche i Liberal (Burrini e Noro e l’ex assessore Paolo Bernardi). A fare da padrone di casa l’Ammiraglio Domenico Della Millia, che ha preparato la cena per tutti. Una serata conviviale, magari, ma in piena crisi politica al comune di Nettuno c’è da giurare che un confronto sulla situazione attuale sia stato inevitabile. Resta da vedere se sia stata una riunione organizzata per costruire un confronto per riavviare un percorso di guida della città oppure per convergere sull’ipotesi di dimissioni (o dimissionamento) di cui tanto si parla in questi giorni. Sta di fatto che, inevitabilmente, è iniziato un dialogo tra le diverse fronde dei democratici, che nell’ultimo periodo hanno dato un’immagine di litigiosità e immobilismo. Martedì in comune, il vertice ufficiale per tirare le somme su una situazione che ha raggiunto il limite.