Il nucleo di Anzio-Nettuno dell’Associazione Ambientalista Fare Verde ha protocollato, nella giornata di ieri, presso il Comune di Nettuno, la propria richiesta di inserimento dell’attività del “Compostaggio di comunità” all’interno del nuovo bando di gara per la gestione dei rifiuti urbani nel territorio.
“La pratica del “Compostaggio di comunità” – specifica Luca Zomparelli, Presidente del nucleo – ancora non ben conosciuta vista la recentissima entrata in vigore del decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, inserendosi tra le attività virtuose di riciclaggio dei rifiuti, concorre concretamente al raggiungimento degli obiettivi comunitari e nazionali cui siamo orientati in termini di riduzione della produzione dei rifiuti e riduzione dello smaltimento degli stessi. Gli Enti comunali, individuati dalla legge quali soggetti chiamati alla cura degli interessi della collettività, sono i primi a farsi carico di come concretamente rispondere alle esigenze quotidiane, una fra tutti la gestione dei rifiuti viste le importanti e pesanti ripercussioni negative in termini di salute ed ambiente che possono derivarne. In questo senso, sono chiamati a ricercare la soluzione che meglio bilanci i compresenti interessi in gioco e comprendiamo come ciò sia particolarmente difficile. Dunque, in tal senso, posso dire che il favorire il sorgere di tali attività, come il “Compostaggio di comunità”, rappresenti sicuramente un primo importante passo per una maggior presa di coscienza di quanto realmente si possa fare, con poco, la differenza e, soprattutto, di come concretamente realizzarla. Il miglior rifiuto, lo sappiamo, è quello non prodotto, ma il fatto di non poterci sottrarre alla sua produzione non vale come esimente per non fare il possibile affinché se ne riduca il suo impatto sull’ambiente. Questa è da sempre la nostra direzione e crediamo in un positivo riscontro”.
