Home Politica Processione senza i “cugini” di Anzio, Dell’Uomo invita Bruschini e De Angelis

Processione senza i “cugini” di Anzio, Dell’Uomo invita Bruschini e De Angelis

E' il consigliere comunale di opposizione a Nettuno Claudio Dell'Uomo, a tentare una mediazione forte per porre fine alla faida politica che vede opposta

Claudio Dell'Uomo

Arriva dal consigliere comunale di opposizione a Nettuno Claudio Dell’Uomo una proposta per pacificare i rapporti tra i Comuni di Anzio e Nettuno. L’assenza del Sindaco di Anzio o di un suo delegato sabato in Processione non è passata inosservata ed è dispiaciuto a più di qualcuno. Dopo anni di “pace” e condivisione di eventi, cerimonie e iniziative, la frattura si è verificata a causa di uno spiacevole episodio che si è verificato durante la “Serata Primavera”, che ha visto coinvolta l’Amministrazione anziate in qualche modo convinta che ci fosse lo zampino di quella di Nettuno in un numero di varietà certamente poco elegante.

Da qual momento il sindaco di Anzio Luciano Bruschini ha preso le distanze e non è servita neanche la mano tesa di Casto che lo ha invitato a prendere un caffè e anche alle cerimonie del 25 aprile e alla Processione. Nessuna risposta. Ma questa situazione, e lo spiega bene il consigliere Dell’Uomo, non si può ridurre ad un personalismo.

“In merito alla Processione di Nostra Signora delle Grazie – spiega il consigliere Dell’Uomo – l’assenza dell’amministrazione di Anzio si è fatta sentire e ci è dispiaciuto. Pur condividendo la posizione del Sindaco Luciano Bruschini, che si è sentito offeso perché quando si è ospiti a casa degli altri è certamente importante il rispetto, la situazione va comunque risolta. Ricordo all’amico Bruschini, che Nettuno e dei nettunesi e non di Casto e nemmeno della politica e la mancata alla presenza alla Festa della Santa Patrona è stato un mancato rispetto ai cittadini. Quindi per la Processione di ritorno – conclude Dell’Uomo – invito il Sindaco o chiunque lui voglia delegare, a sfilare sotto la bandiera di Tre Cancelli anche perché le due cittadine hanno tante cose in comune e non si possono avere dissapor di questo tipo. Invito anche l’amico Candido De Angelis a camminare con noi per accompagnare Nostra Signora delle Grazie al Santuario”. E speriamo che il messaggio di pace venga accolto.