“Lo stabilimento Kyklos-Acea Ambiente Aprilia per la sua pericolosità deve essere inserito tra quelli soggetti alla «direttiva Seveso» a rischio di incidente rilevante”. È questa la richiesta del deputato pontino Cristian Iannuzzi, eletto a Latina con il Movimento 5 stelle e confluito nel Gruppo misto, componente della Commissione Ambiente, presentata al Ministro con un’interrogazione parlamentare.
“Tra qualche giorno – dice ancora Iannuzzi – comincerà la discussione del processo che vede coinvolti 9 imputati per il tragico incidente del 2014 quando due operai incaricati dalla ex Kyklos, sono morti asfissiati per una esalazione di acido solfidrico durante le operazioni di asportazione del percolato. Le violazioni compiute nell’impianto Kyklos di Aprilia – spiega il deputato latinense – sembrerebbero state tante, dalle norme sulla sicurezza del lavoro a quelle ambientali. Inoltre, da numerosi anni, i cittadini residenti fra i Comuni di Aprilia e di Nettuno – sottolinea ancora il Iannuzzi – lamentano gravissimi disagi causati dalle persistenti e nauseabonde emissioni odorigene e dalle polveri provenienti dall’impianto: i miasmi avrebbero determinato gravi danni alle aziende agricole, commerciali e alberghiere, compresi quelli patrimoniali. Il rischio di un ennesimo incidente c’è ancora – conclude Iannuzzi – e chiedo dunque al Governo di attivarsi affinché i carabinieri per la tutela ambientale intervengano per verificare lo stato dello stabilimento e dei luoghi limitrofi, nell’ottica di garantire la tutela dell’ambiente, la salute della popolazione e la sicurezza sul luogo di lavoro”.