Home Politica Bruschini si commuove parlando di unità, De Angelis vota il Bilancio

Bruschini si commuove parlando di unità, De Angelis vota il Bilancio

A seguito dell'intervento sul Bilancio di Anzio del vicesindaco di Anzio Giorgio Zucchini ha preso la parola Luciano Bruschini

Il Sindaco Bruschini commosso in consiglio comunale

A seguito dell’intervento sul Bilancio di Anzio del vicesindaco di Anzio Giorgio Zucchini ha preso la parola Luciano Bruschini che si è commosso, asciugandosi più volte gli occhi con un fazzoletto, in consiglio comunale, parlando della storia del centrodestra e dell’impegno per la città ma anche del futuro. “Quello che dobbiamo fare – ha detto Bruschini rivolto ai suoi – è trovare motivazioni vere per tornare a stare insieme e mi rivolgo in particolare alla Destra che si trova nei banchi alla mia destra: votiamo il bilancio uniti e diamo un segnale del percorso che stiamo avviando insieme”. Quindi la discussione si allargata alle prossime politiche e ad una campagna elettorale ormai già in pieno svolgimento.

“In questi anni ho ricevuto tanti insulti – ha aggiunto Bruschini, ancora commosso strappando un applauso a tutto il consiglio – ma ho cercato sempre di essere al di sopra delle parti, ho evitato di rispondere. Può accadere che in una città come la nostra che le velleità politiche di alcuni si scontrino, non apprezzino, la rinnovata unità del centro destra. Tuttavia ci tengo a precisare che nessuno mi ha mai diviso da Candido De Angelis, e che nonostante divisioni durante l’ultima campagna elettorale, l’ho sempre considerato un amico. Questo e altre reazioni mi fanno pensare che il nostro sforzo per ritrovare l’unità sia la strada giusta da percorrere. E’ orribile, anzi schifoso, anteporre interessi e ambizioni personali all’interesse pubblico. Cerchiamo di dimostrare nei fatti che siamo uniti. La mia storia politica è lunga, forse troppo lunga, ma se ho sbagliato in passato ora voglio rimediare. Il senso di responsabilità che dobbiamo avere tutti vuol dire avere sempre presenti le persone e le loro esigenze, tutti i giorni. Dobbiamo fare tutti uno sforzo di fantasia per aiutare i cittadini, anche con un sorriso ad ha giovane, un bambino un anziano”. “Stare insieme – ha poi sottolineato il Sindaco con un discorso che aveva il sapore di un arrivederci – significa avere rispetto l’uno per gli altri, ascoltare tutti, la raccomandazione che faccio è che oggi dobbiamo uscire da qui ritrovando le ragioni dello stare insieme. Se ho sbagliato l’ultima volta con il centrodestra diviso le colpe sono mie ma non si deve perseverare negli errori. Ho chiuso le porte del passato e voglio guardare avanti. Ci dobbiamo adoperare per la crescita della città ma tutti devono sapere che se chi governa ha sempre torto, è più difficile governare che fare l’opposizione. Vi chiedo uno sforzo per ritrovare la compattezza necessaria agli interessi della città. Ringrazio l’opposizione di cuore – ha poi concluso – che magari incide poco nelle scelte ma sollecita e offre spunti che non cadono mai nel vuoto. Magari non vi ho dato mai merito di questo ma vi tengo presente. Spero di aver sollecitato la sensibilità di ognuno di voi”. Il consigliere comunale Candido De Angelis, che in partenza aveva l’intenzione di astenersi, anche alla luce dell’approvazione degli emendamenti presentati su turismo e parco archeologico, ha accolto l’appello del Sindaco e votato il documento economico.