Home Politica Rifiuti, Fare Verde bacchetta il servizio di Anzio: “Inefficiente sempre”

Rifiuti, Fare Verde bacchetta il servizio di Anzio: “Inefficiente sempre”

"Continuano i disservizi legati al sistema di raccolta porta a porta nella città di Anzio. Non riusciamo a comprendere come uno dei modi migliori per riciclare

“Continuano i disservizi legati al sistema di raccolta porta a porta nella città di Anzio. Non riusciamo a comprendere come uno dei modi migliori per riciclare la quantità maggiore di materiale diminuendo, così, la dipendenza dalle discariche, possa subire costantemente gli effetti nefasti di un’Amministrazione che mal si cura di portare avanti con efficienza una fra le sue principali competenze”. Lo scrivono in una nota stampa gli esponenti dell’Associazione Fare Verde di Anzio e Nettuno. “Non guasta ricordare l’art. 198 del Testo Unico Ambientale ove si afferma: I comuni concorrono a disciplinare la gestione dei rifiuti urbani con appositi regolamenti che, nel rispetto dei principi di trasparenza, efficienza, efficacia ed economicità… stabiliscono, in particolare: a) le misure per assicurare la tutela igienico-sanitaria in tutte le fasi della gestione dei rifiuti urbani; b) le modalità del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani; c) le modalità del conferimento, della raccolta differenziata e del trasporto dei rifiuti urbani ed assimilati al fine di garantire una distinta gestione delle diverse frazioni di rifiuti e promuovere il recupero degli stessi.

Ci troviamo di fronte ad una disposizione che sembra essere, allo stato delle cose, ben lontana dalla sua concreta realizzazione, con pesanti e continue ripercussioni sulla cittadinanza. Costanti, infatti, rimangono le segnalazioni degli utenti che, di fronte ad un servizio di nettezza urbana svolto in modo inadeguato, con mancati passaggi degli addetti alla gestione del porta a porta, egualmente siano chiamati a versare la tassa sui rifiuti ritrovandosi in situazioni al limite della sostenibilità, nella periferia come in centro. Il sistema del porta a porta presuppone e richiede nell’utente una maggiore responsabilizzazione e un’attiva collaborazione, ma lo stesso non avviene da parte delle amministrazioni comunali. A poco vale l’ordinanza del sindaco di Anzio che estende l’orario di apertura delle isole “Usa e Jetta” o il loro esser rimaste operative durante le festività pasquali, così come, in previsione dell’arrivo dei turisti, l’aver potenziato il servizio di Polizia Locale di vigilanza al corretto conferimento dei rifiuti, se poi è il servizio essenziale della raccolta degli stessi ad avere delle gravissime falle di sistema che ne minano l’efficienza. Non abbiamo bisogno di grandi azioni sporadiche: abbiamo bisogno di continuità per preservare il fondamentale diritto alla salute dalle possibili conseguenze negative di una scorretta gestione dei rifiuti e per salvaguardare l’ambiente cittadino da un degrado ingiustificato. Come Associazione di protezione ambientale ci impegniamo in prima linea a far sì che questi due obiettivi siano sempre all’ordine del giorno, perché il nostro territorio merita cure e attenzioni tutto l’anno. E non unicamente al fine di preparare la nostra città per i turisti”.