Politica

Il Sindaco di Nettuno Casto: “Esigo un Borgo non violento”

All’indomani della determina con cui il Sindaco di Nettuno reagisce all’escalation di violenze che si registra al Borgo Medievale, con cui riduce l’orario di apertura dei locali (dalle 2 all’1 di notte) lo abbiamo sentito per discutere delle motivazioni che hanno portato ad una prima significativa reazione rispetto ad una situazione che sta diventando insostenibile. “Nei giorni scorsi – spiega il Sindaco – alla luce di alcuni episodi spiacevoli avvenuti al Borgo, mi sono confrontato con le forze dell’ordine a livello locale, che ho ringraziato e ringrazio ancora per la pronta risposta sulla sicurezza. Nel mirino in particolare i fine settimana, giorni di maggior affluenza e di incidenti. Questa settimana il caos si è anticipato al mercoledì. Abbiamo chiesto e ottenuto interventi e una maggior presenza delle forze dell’ordine, ma non si può pretendere il presidio costante di una sola zona. Come Sindaco e come cittadino esigo un Borgo non violento e sicuro per tutti coloro che decidono di frequentarlo. Se questo non si può ottenere prendere ulteriori provvedimenti più restrittivi, sono pronto ad imporre la chiusura a mezzanotte. Abbiamo aumentato le multe e posto ulteriori divieti. Non si può circolare con le bombolette e imbrattare i muri. Le telecamere sono un deterrente ma non l’unica arma che abbiamo. Siamo pronti a decisioni estreme per salvaguardare il Borgo e per far si che tutti coloro che decidono di frequentarlo lo facciano in piena sicurezza”.

E i riscontri positivi ad un’evoluzione del Borgo in un punto di riferimento diverso da quello che rappresenta ora non sono mancati. All’indomani dei controlli di carabinieri e polizia, in cui molti hanno deciso di disertare il Borgo e scegliere altri lidi il risveglio in centro è stata decisamente migliore, meno immondizia, meno bottiglie in gito, meno urla nella notte, meno cori e meno scritte e vandali. Tutte cose di cui non si sente la mancanza.