L’ultimo consiglio comunale nettunese ha sancito definitivamente che lo stadio di baseball Borghese è di proprietà del Comune e non dell’Università Agraria così come inizialmente ipotizzato dall’opposizione.
Antonio Mellone, esponente di spicco del coordinamento locale di Fratelli d’Italia, ha espresso piena soddisfazione per la risoluzione di questo dubbio, ma al contempo solleva numerose critiche riguardo il cattivo stato di conservazione e soprattutto di pulizia dell’impianto. Escrementi e cadaveri di piccioni sono stati documentati da diversi cittadini, ed invita quindi ad una maggiore cura per un simbolo dello sport nettunese in Italia e nel mondo: “L’amministrazione non si vergogna a presentare uno stadio in quelle condizioni? Nettuno ha recentemente ospitato un torneo di baseball di livello internazionale, offrendo come cornice uno stadio sommerso dal guano e dalle carcasse di piccioni morti, documentate dai vari spettatori e arbitri, che sconsolati tornano a casa con un pessimo ricordo”.
In ultimo, Mellone ritorna sul ringraziamento rivolto dal sindaco Casto ai consiglieri che nel 1959 hanno concretamente acquisito lo stadio tra i beni del Comune: “Vedendo i ringraziamenti del Sindaco ai vecchi consiglieri comunali, che avevano riscattato lo Stadio – commenta sarcasticamente – noi quando avremo l’onore di ringraziare l’amministrazione per la manutenzione, o quanto meno la pulizia, del campo e delle tribune? Speriamo che non sia l’ennesima promessa disattesa da parte dei 5 Stelle”.
(di Daniele Mancin)