Politica

Appalto mense ad Anzio, la Bonafoni: “Viva preoccupazione”

“Esprimo viva preoccupazione per la notizia, apparsa sulla stampa, in merito alle presunte pressioni sulla Commissione aggiudicatrice dell’appalto del servizio di refezione scolastica nelle scuole di Anzio. Una gara del valore di 10,5 milioni di euro, su cui ora rischiano di addensarsi diverse nubi, tanto da aver spinto la segretaria comunale di Anzio e responsabile dell’anticorruzione, Marina Inches, a segnalare le presunte pressioni ai Carabinieri”. Lo scrive in una nota stampa il consigliere regionale di Movimento democratico e progressista, Marta Bonafoni anche vice presidente della commissione sulle infiltrazioni mafiose e sulla criminalità organizzata nella Regione Lazio. “Ci auguriamo che su questo episodio venga fatta presto luce e ricordiamo che nel comune di Anzio si registra da tempo una grave situazione: il vice sindaco, Giorgio Zucchini, è stato oggetto di tre gravi atti intimidatori nel giro di pochi mesi mentre in tutto il territorio operano da anni diversi clan mafiosi, come attestano numerose sentenze ed indagini della magistratura. Per questo ormai da mesi, diversi parlamentari hanno richiesto l’intervento della Prefettura per valutare i presupposti per l’insediamento di una Commissione d’accesso e io stessa nei giorni scorsi ho rappresentato la mia forte preoccupazione durante un incontro con il Prefetto di Roma Paola Basilone. Nell’esprimere la mia solidarietà alla segretaria generale e alle persone coinvolte, auspico che il Ministero dell’Interno adotti gli atti necessari per tutelare la legalità in questo territorio”.