Si è tenuto questa mattina alle 10 il primo consiglio dell’Università agraria di Nettuno, con l’insediamento del nuovi Presidente, Giampiero Gabrieli, del consiglio (eletti in maggioranza Massimo Flamini, Elpidio Mariola, Paolo De Sanctis, Nello Marconi, Stefano Della Bella, Alessio Bonomo, eletti in opposizione Giuseppe Vari, Marilena Camilli e Andrea Galiero) e della giunta. La prima comunicazione ufficiale è stata quella della segretaria, che ha comunicato la normalizzazione della posizione dell’ex Presidente Giuseppe Vari che – ha detto – “ha restituito all’Ente tutte le somme dovute su sentenza della Corte dei Conti”. Vari infatti, aveva una pendenza con l’Ente (pari a 21mila euro di stipendi percepiti in eccesso e restituiti al Commissario prefettizio su verifica richiesta dall’attuale Presidente Gabrieli e 12mila euro richiesti dalla Corte dei Conti per una consulenza non lecita e per aver versato somme di liquidazione non dovute). Vari ha saldato il dovuto ed il consiglio è andato avanti con l’ufficializzazione delle nomine assessorili. Guglielmo Savioli è stato indicato come assessore al territorio e vicepresidente dell’Università Agraria, Stefano Paolo Rossi si dovrà occupare del bilancio, mentre Massimo Cocuzza avrà la delega all’ambiente. Capogruppo dei consiglieri di maggioranza è Nello Marconi.
Il primo a prendere la parola è stato Giuseppe Vari, che ha contestato le nomine degli assessori “senza esperienze specifiche” e ha accusato il Presidente Gabrieli di “aver portato la politica nell’Agraria e di esserne ostaggio, mentre fino a ieri i partiti erano marginali”. Infine Vari ha detto che con il bando per la gestione del Laghetto si “svende un gioiello di Nettuno che si poteva gestire direttamente”. Immediata la replica di Gabrieli. “Sulle competenze degli assessori – ha detto – faremo il punto tra due anni, mentre per quello che riguarda la politica è una tua personale opinione su cui non concordo. Infine per quello che riguarda il Laghetto, da ex Presidente sai bene che non ci sono i soldi per la gestione diretta”. Gabrieli ha quindi fatto gli auguri a Marilena Camilli “la prima donna mai eletta nel consiglio dell’Agraria”. Sulla questione “competenze” ha detto la sua anche l’assessore Stefano Paolo Rossi. “La mia esperienza – ha detto l’ho maturata con il consorzio Cioccati che è un piccolo gioiello non credo di dovermi presentare oltre”. A chiudere gli interventi il consigliere di opposizione Galiero. “Vi auguro buon lavoro e di fare bene – ha detto – noi siamo qui a controllare e a fare opposizione anche dura, se sbaglierete ci faremo sentire”.
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