Politica

Anzio – Il Comune scrive alla Camassa: Contratto da sciogliere subito

Dopo la notizia del Comune di Bisceglie, che ha rescisso il contratto di nettezza urbana con la Camassambiente, colpita da interdittiva antimafia, abbiamo contattato l’assessore all’Ambiente del Comune di Anzio Patrizio Placidi che ci spiega i passi già posti in essere dall’amministrazione neroniana per risolvere il problema del servizio di nettezza urbana e interrompere il contratto in corso. “Il Responsabile unico del procedimento (Rup) Aurelio Droghini – spiega l’assessore Placidi – ha comunicato a me, al Sindaco Luciano Bruschini e alla Camassambiente, in relazione all’aggiudicazione dell’appalto sul servizio di igiene urbana, di aver avviato le pratiche di risoluzione del contratto. La decisione è stata presa a seguito della comunicazione della Prefettura pugliese trasmessa all’Amministrazione comunale in base all’interdittiva antimafia e anche alla luce delle decisioni del Tribunale amministrativo delle Puglie che, come il Consiglio di Stato, ha respinto l’istanza cautelare avanzata dalla società e anche l’istanza di sospensione dell’interdittiva. Droghini ha sottolineato che il provvedimento di interdittiva impedisce di fatto alla Camassa di lavorare con la pubblica amministrazione e annuncia che da qui a 30 giorni il contratto non sarà più in essere”. Ma cosa accadrà dopo? “Martedì prossimo abbiamo un incontro – spiega Placidi – dobbiamo valutare a che punto è il ricorso della Ecocar contro l’interdittiva. Se in questo periodo il Tribunale si dovesse esprimere in suo favore tornerebbe in pista, se invece questo non dovesse accadere verrano valutate soluzioni “ponte” che garantiscano il servizio in attesa che la situazione si definisca. Faremo una serie di valutazioni – conclude l’assessore – e sceglieremo quella più conveniente per l’amministrazione e il servizio da fornire ai cittadini”.