“Accettare l’incarico di segretario del Circolo PD di Nettuno rappresenta per me un grande onore e una sfida”. Questo l’incipit del discorso del neo Segretario del Pd di Nettuno Giovanni Cimino che riportiamo integralmente.
“Ringrazio tutti gli amici per la fiducia e la stima accordatami – aggiunge – sperando in cuor mio di non deludere le aspettative. Il Circolo PD di Nettuno ha scelto la via dell’unità tra le varie componenti che lo compongono, per uscire dalla fase di commissariamento che è susseguita a causa delle dimissioni presentate dal Segretario precedente. Le divisioni interne che hanno contraddistinto, condizionato e interrotto il mandato amministrativo della seconda giunta Chiavetta, meritano una particolare attenzione e analisi. La bruciante sconfitta elettorale senza precedenti subita nell’ultima tornata elettorale ci impone una severa autocritica. Per fare un esempio concreto, i voti del nostro Partito sono passati da più di 6.100 a circa 2.100 rispetto a maggio 2013. Solo per ricordare, inoltre, alle Europee del 2014 il PD prese 6350 voti, ed al referendum del 4 dicembre scorso il SI, sebbene osteggiato da molti rappresentanti del nostro partito prese una batosta, condita però da 6729 voti. Trattasi in ogni caso di circa 4000 voti in meno. La risposta del Circolo di Nettuno sarà quella dotarsi di un’organizzazione unitaria e trasparente, per ripartire e riallacciare i rapporti con i cittadini, che pure in passato ci hanno sempre accordato la fiducia. È necessario mettere da parte ogni personalismo e divisione interna, al fine di dar nuova vita al Partito in forte discontinuità con le vicende che ci hanno contraddistinto nel passato, purtroppo anche in quello recente. Gli atteggiamenti divisori e personalistici del passato non hanno più ragione di esistere ora.
Questa segreteria di concerto con il nuovo Direttivo del Partito, intende rilanciare la proposta di sviluppo della Città di Nettuno. Le ultime elezioni ci hanno posto in un ruolo di opposizione, consegnandoci per giunta un solo rappresentante all’interno del Consiglio Comunale. Porteremo avanti un’opposizione matura, criticando e contestando le scelte dell’attuale maggioranza quando necessario, ma al tempo stesso consentendo a ci hi ha vinto le elezione di esercitare legittimamente il mandato che i cittadini di Nettuno hanno consegnato loro. Per fare questo è necessaria una partecipazione estremamente attiva di tutti gli iscritti del PD. A partire dalla nuova Segreteria, che si farà carico di stimolare il dibattito e raccoglierà le idee da portare all’attenzione del Consigliere Giacomo Menghini. Tutto questo insieme al nuovo Direttivo, e a tutti coloro che mostreranno interesse nella cosa pubblica. Invito tutti quanti a presentare le loro idee, partecipando attivamente alla vita del Partito. I recenti sviluppi della geografia politica, non solo a livello nazionale, richiedono una forte risposta dal PD. È sempre più forte la presenza di altre forza/movimenti politici che stanno conquistando progressivamente il consenso dei cittadini. Questo tema pone la necessità di effettuare una lucida analisi degli eventi. È innegabile che la partecipazione politica sia elemento fondamentale per comunicare i cittadini. L’attività politica non è più relegata soltanto alle discussioni interne ai circoli, perché il baricentro del dibattito è ormai altrove. Faccio riferimento alla presenza nella rete, dove specialmente durante l’ultima compagna elettorale abbiamo lasciato totalmente il campo ai nostri “avversari”. Faccio riferimento anche alla presenza nelle manifestazioni pubbliche targate PD e non solo, dove spesso ci siamo trovati a partecipare in un numero troppo esiguo anche soltanto per trasmettere un messaggio di fiducia e positività all’elettorato (come, ad esempio, nella campagna per il referendum costituzionale del 4 dicembre scorso). È arrivato il momento di tornare ad uscire dalla nostra comfort zone, di uscire dai circoli e di tornare a confrontarci direttamente con i cittadini. Al tempo stesso, non esiste idea di futuro se non supportata dalla partecipazione dei giovani della Nostra Città. Dobbiamo, dunque, tornare ad essere attrattivi nei loro confronti, aprendo le porte del Partito alle ragazze ed ai ragazzi appassionati di politica e di impegno civile. A tal proposito, saremo sin da subito operativi nel mettere a disposizione l’esperienza e le innegabili competenze professionali che ci contraddistinguono in ogni settore al fine di ripensare un’idea di Sviluppo per Nettuno. Il dibattito sarà incentrato sulla formulazione di proposte per le politiche attive su molteplici aree, tra cui: decoro urbano, sviluppo territoriale, politiche del lavoro con particolare attenzione ai giovani, ambiente, sanità, sociale e istruzione. Da ultimo, ma non per importanza, dobbiamo recuperare una nostra identità politica riallacciando il dialogo con quei partiti che storicamente hanno accompagnato il PD in tutte le elezioni del passato. È stato un dispiacere vedere partiti di sinistra o centrosinistra schierarsi contro di noi nelle ultime elezioni. Da ciò ne è derivata una inutile dispersione del voto che ha fortemente avvantaggiato le altre forze politiche a noi opposte. Ben venga allora il dialogo con questi partiti con i quali, anche se talvolta contrapposti su temi di rilievo nazionale, è nella nostra natura politica costruire insieme nuove intese a livello locale. Nella consapevolezza che “uniti si vince”, buon lavoro a tutti noi”.
