Home Politica Nettuno – Lettera delle sei donne delle pulizie: “Vogliamo solo lavorare”

Nettuno – Lettera delle sei donne delle pulizie: “Vogliamo solo lavorare”

Alla fine del consiglio comunale di Nettuno in cui è accaduto davvero di tutto, le donne che per vent’anni hanno pulito l’Ente, che si firmano “sei ex lavoratrici”, prendono carta e penna e scrivono una lettera per raccontare ancora della situazione in cui sono state lasciate. “È doveroso un ringraziamento al consigliere Claudio Dell’Uomo e ai consiglieri Tomei e Alessandrini per il sostegno morale che ci hanno dato. Ci scusiamo per l’esplosione di rabbia avute in consiglio del 31 gennaio ma ci hanno davvero esasperato. Esasperazione dovuta al falso perbenismo dei vari assessori della maggioranza, al menefreghismo avuto per dei cittadini di Nettuno che per anni hanno cercato di fare il loro lavoro al meglio e con poche ore, al perbenismo dei suddetti assessori che dicono essere solidali con noi. Noi ci poniamo solo una domanda: Perché prima di concludere l’appalto con Angel Service non si sono informati sulla problematiche di noi lavoratrici? È giusto dopo 20 anni e più chiuderci la porta in faccia come se niente fosse? A noi in 6 mesi di amministrazione 5 stelle nessuno, tra sindaco e assessori, si è degnato di dirci una parola, di comunicarci qualcosa al riguardo. Con le altre amministrazioni almeno c’era un dialogo, d’altronde abbiamo constatato che il dialogo è solo tra le 5 stelle (forse). Non si amministra così, bisogna vedere e valutare le esigenze dei cittadini. Noi siamo deluse. Cari grillini il taglio dei compensi che ha proposto Dell’Uomo per dare una mano a noi lavoratrici, anche se voi l’aveste accettato, saremmo state noi a rifiutare. Noi vogliamo solo lavorare e non accettare elemosine”.