Politica

Nettuno – Comune, portierato e pulizie alla Poseidon: opposizione all’attacco

Sarà presentata nel prossimo consiglio comunale di Nettuno una delibera portata avanti dal consigliere di opposizione Claudio Dell’Uomo e condivisa dall’intera opposizione. Oggetto di questa delibera la deliberazione n. 79 del 23/12/2016 con la quale  la Giunta Comunale ha assunto atto di indirizzo finalizzato all’affidamento dei servizi di pulizia e portierato del Palazzo Comunale e degli uffici decentrati alla società Poseidon s.r.l. stabilendo che l’eventuale affidamento non dovesse comportare incrementi di personale e di costi a carico della società medesima; e la successiva determina n. 168 del 30/12/2016 il Dirigente dell’Area Affari Generali ha determinato l’affidamento dei servizi di cui sopra per mesi uno al costo omnicompresivo di euro 8134 per i servizi di pulizia e di euro 7117 per i servizi di portierato, in palese contraddizione con quanto stabilito dalla Giunta Comunale e cioè che non dovvessero esserci aumenti di costi per la società Poseidon s.r.l.

L’opposizione invita, in questo senso, il Sindaco e la Giunta Comunale a verificare la coerenza della citata determina dirigenziale n. 168 del 30/12/2016 con l’atto di indirizzo della Giunta Comunale n. 79 del 23/12/2016, assumendo gli eventuali provvedimenti, citando anche le dichiarazioni le dichiarazioni rese in Commissione Consiliare Trasparenza e Legalità nella seduta del 10 gennaio 2016 dall’Amministratore Unico della società Poseidon s.r.l., Gianluca Cesarini, che ha affermato che il servizio viene svolto “redistribuendo le ore in maniera più adeguata […] non avendo possibilità di nuove assunzioni e pertanto utilizzando il personale nella sua interezza”, aggiungendo poi che il personale non effettua lavoro straordinario per svolgere i nuovi servizi affidati.

“A fronte di tali dichiarazioni – sottolinea dall’opposizione – non si giustifica l’aggravio di costi per l’Amministrazione Comunale considerato che la società in questione svolge i nuovi servizi semplicemente riccorendo alla razionalizzazione ed ottimizzazione del lavoro prestato dal personale già in servizio. Ciò, inoltre, sarebbe in contrasto con quanto stabilito dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 79 del 23/12/2016 che esplicitamente esclude di riccore ad un aumento dei costi della società Poseidon s.r.l.. In ogni caso – proseguono –  il risparmio complessivo per l’Ente Comune ammonterebbe a circa 7000 euro annui, cosa che non giustifica la risoluzione unilaterale del contratto con le società che precedentemente svolgevano i servizi in oggetto e la conseguente perdita del posto di lavoro per i lavoratori da esse dipendenti, cosa che sarebbe stata evitata ricorrendo ad una nuova gara di affidamento per i servizi di pulizia e portierato. La determinazione assunta dall’Amministrazione, oltre a produrre un gravissimo danno alle persone licenziate, espone l’Ente al rischio di un contenzioso oneroso con le società interessate per le modalità seguite nell’affidamento”.

La delibera viene corredata anche dall’esortazione da parte dell’opposizione al sindaco di attivare tutte le iniziative utili ad alleviare le difficoltà economiche delle dipendenti che, a seguito della risoluzione contrattuale con la società che svolgeva i servizi di pulizia sono state licenziate dopo anche venti anni che prestavano la loro opera, invitando anche, insieme alla Giunta Comunale, a prevedere nella redazione del bilancio 2017, il dimezzamento della voce “Spese istituzionali” procedendo al dimezzamento delle indenittà dei componenti degli organi di governo dell’Ente, destinando le relative economie ad iniziative di sostegno anche dei lavoratori licenziati già in servizio con aziende prestatrici di servizi per il Comune.