L’amministrazione comunale di Nettuno, con una delibera datata 25 novembre, ha stabilito la decisone di chiudere l’ufficio anagrafe decentrato che si trova nel quartiere di Tre Cancelli. La delibera ha immediata eseguibilità e nella delibera si fa riferimento alla necessità di razionalizzare le risorse comunali e limitare i costi. Tagli dovuti anche ia numeri dell’ufficio di quartiere. I dipendenti della sede saranno trasferiti nella sede centrale di viale Matteotti. La decisione, tuttavia, non è per niente piaciuta ai politici dell’opposizione. Ad esprimere un’opinione decisamente negativa il consigliere Claudio Dell’Uomo. “Una decisione assurda – ha detto – era l’unico ufficio decentrata che consentiva a molti di non dover venire in centro. Era presente un solo dipendente, quindi parlare di tagli è ridicolo, il Sindaco poteva rinunciare ad uno dei tre dipendenti del suo staff e lasciare aperto un ufficio che serviva un intero quartiere”. Arrabbiatissimo anche il Segretario di Alleanza nettunese Massimiliano Rognoni. “Una scelta sconsiderata – ha detto – con un solo dipendente si permetteva a tutti i residenti di Tre Cancelli e Piscina di non doversi recare al centro, non mi pare che si possa risparmiare chissà che cifra con questo taglio, invece i disservizi per gli utenti delle periferie saranno notevoli. I cinque stelle che parlano sempre di andare tra le gente e di servizi ai cittadini nelle periferie in questo caso non hanno minimamente guardato alla situazione dei quartieri”.