Successo di partecipazione ieri, 26 novembre, per il convegno di Forza Italia per il ‘NO’ al Referendum costituzionale alla sede del partito in via Aldobrandini ad Anzio. L’incontro è stato promosso dal capogruppo di partito e Consigliere Massimiliano Millaci e dal rappresentante dei Giovani Forza Italia Anzio e Dirigente regionale Filippo Flamini. Presenti il Sindaco Luciano Bruschini, il Senatore Francesco Aracri, il Consigliere regionale e Coordinatore FI Provincia di Roma Adriano Palozzi, il Capogruppo FI Regione Lazio Antonio Aurigemma, il Consigliere Area Metropolitana Massimiliano Giordani, il Coordinatore dei Giovani FI Provincia di Roma Alessandro Verrelli, oltre a diversi Assessori e consiglieri di Anzio.
“Abbiamo voluto questo incontro anche per riunire il centrodestra, troppo spesso diviso. Questo Referendum può essere l’occasione giusta per resistere insieme a difesa della nostra Costituzione – ha detto Millaci – se si va ad analizzare le ultime amministrative, non abbiamo vinto in quasi nessun ballottaggio solo perché eravamo divisi in più fazioni. In questo senso annunciamo la riapertura della sede, la quale sarà a disposizione dei cittadini ogni mercoledì pomeriggio. Torniamo uniti”. “Parlando con molti giovani – ha aggiunto Flamini – in questi giorni mi sono accorto che voteranno no, un no ragionato e non ‘di pancia’, e questo mi fa piacere perché vuol dire che c’è una generazione attenta all’interesse pubblico che sta emergendo. La riforma di Renzi svilisce il nostro ruolo nell’elezione dei senatori, la figura del Presidente della Repubblica che sarà solo espressione governativa, il regionalismo italiano, il diritto alla salute e la sovranità italiana nei confronti di Bruxelles. Insomma svilisce i nostri diritti, e quindi noi stessi”.
Sono intervenuti quindi il Sindaco Bruschini, il quale si è detto “preoccupato per l’instabilità e il caos che porterebbe la riforma, il particolare nel Senato e nel rapporto con i territori”, mentre Aracri ha sottolineato che i risparmi sbandierati difatti non esistono perché ai nuovi senatori che dovranno fare la spola dalla loro Regione a Roma tutte le settimane, si dovranno pagare spese di viaggio, sistemazione e staff. E ha concluso dicendo che “questa è una riforma voluta dalla finanza e dalle banche, schierate con Renzi, in un tentativo senza precedenti di riduzione delle libertà personali. Siamo al terzo governo illegittimo e espressione delle élite finanziarie internazionali”. Gli interventi di Palozzi, Aurigemma e Giordani hanno ricordato “l’arroganza di questo Governo che , senza nessuna legittimazione popolare e senza ascoltare nessuno, vuole stravolgere la Costituzione, fino a poco tempo fa, definiva la più bella del mondo. Mandiamo a casa questo bugiardo cronico”. Ha concluso Verrelli ringraziando il coordinatore dei Giovani FI per l’impegno, e affermando come “noi giovani meritiamo gli stessi diritti delle generazioni precedenti, per questo voteremo NO”.