Nettuno – Campo della memoria, polemica infinita

“I morti sono tutti uguali. Non c’è frase più vera di questa, i morti sono tutti uguali perchè tutti nasciamo uguali. Ogni madre, ogni padre, ogni familiare, ogni amico ha diritto di piangere il caro che ha perso”. Lo scrivono in una nota stampa i rappresentanti di Sinistra per Nettuno, Associazione culturale Anziodiva, Rifondazione Comunista Anzio, Sinistra Ecologia e Libertà Anzio, Rifondazione Comunista Nettuno.

“Le commemorazioni pubbliche sono cosa diversa, le commemorazioni pubbliche servono a ricordare ciò che è giusto, affinchè le giovani generazioni imparino ciò che la Storia, con milioni di morti, ha insegnato. Il 2 novembre le amministrazioni locali hanno reso omaggio ai caduti della X-Mas, un battaglione che ha deliberatamente scelto di essere fedele all’occupante nazista durante la seconda guerra mondiale, svolgendo il ruolo di sicario per i tedeschi, macchiandosi di crimini atroci. La democrazia, bene primario della nostra società, è un bene di cui possiamo godere perchè il popolo italiano ha sconfitto l’invasore tedesco ed il suo servo fascista; la Costituzione, che tra poche settimane siamo chiamati a difendere, è figlia di questa lotta. Le istituzioni hanno il dovere di tenere viva la memoria, evitando qualsiasi tipo di equiparazione tra chi lottava per la libertà e chi per la tirannia. Ci aspettiamo quanto prima una nota ufficiale delle amministrazioni, con un chiaro impegno a non partecipare più a nome delle città ad eventi o commemorazioni presso il monumento alla X-Mas. È un dovere verso le città di Nettuno e di Anzio, medaglie d’oro al valor civile, è un dovere verso le giovani generazioni che in esse crescono”.