Sulla prossima realizzazione di una centrale Biogas ad Anzio a dire la sua è una mamma preoccupata che chiede aiuto e sostegno ai cittadini e alle Istituzioni.
“Sono la mamma di un bambino di 6 anni che frequenta la scuola Spalviera Sacida ad Anzio. Scrivo – aggiunge la donna – poiché sono molto preoccupata per la salute di mio figlio e di altri 350 bambini che frequentano la scuola in questione. La storia è questa: praticamente nel 2014 un assessore comunale di Anzio in gran segreto, tenendo all’oscuro giunta Comunale e cittadinanza – si hanno le prove di questo perché nel consiglio comunale di marzo il sindaco ha dichiarato pubblicamente di non sapere nulla – è andato in Regione per far approvare la realizzazione di una centrale biogas a soli 380 metri dalla scuola di mio figlio. Sono mesi che ci battiamo per far sentire la nostra voce e la nostra preoccupazione per la salute di questi 350 bambini ma sembra non interessare minimamente a nessuno questo problema. Io da mamma mi chiedo come si può non considerare i bambini che da quello che so dovrebbero essere considerati soggetti sensibili perché più esposti all’inquinamento. Mi chiedo inoltre come può un assessore aver agito alle spalle di Sindaco, giunta comunale e cittadinanza e continuare a ricoprire ancora tale carica. Vi prego di ascoltare la mia voce – conclude la mamma – qui ci sono 350 bambini da tutelare ma di cui nessuno si occupa, questa è diventata per me una priorità non riesco ad immaginare questi bimbi che vanno dai 2 anni e mezzo ai dieci a studiare e giocare all’ ombra di una biogas”.