I Consiglieri Comunali del movimento “Noi con il cuore” Fabrizio Tomei e Lorenza Alessandrini continuano a occuparsi dei problemi dei cittadini nettunesi. “Vista la drastica situazione di varie strutture scolastiche della nostra città – scrivono in una nota stampa – dopo diversi colloqui con i genitori degli alunni, ormai esasperati, che lamentavano innumerevoli disservizi, abbiamo interrogato l’Amministrazione Comunale in merito alle problematiche inerenti la chiusura dell’Istituto di via Aniene, i tempi per il ripristino delle zone interdette di altri istituti, in relazione alla dovuta documentazione, che devono avere tutte le strutture scolastiche, relativa ai rischi per eventuali emergenze, certificazione aggiornata della prevenzione degli incendi, anche per quanto riguarda gli spostamenti degli alunni, avendo cura che vengano salvaguardati tutti i loro diritti, anche e soprattutto di quelli diversamente abili”. Per i Consiglieri di “Noi con il cuore” la precaria questione delle scuole è un argomento di estrema importanza. Fabrizio Tomei tiene a precisare che il benessere della popolazione cittadina parte prima di tutto dai giovani. “Il futuro dei nostri figli deve essere una priorità, i bambini devono crescere in ambienti sani sicuri e confortevoli” dice. Mentre Lorenza Alessandrini si dice affranta nel vedere lo sconforto negli occhi dei genitori, che temono per l’incolumità dei propri figli, i quali stanno subendo cambiamenti destabilizzanti nella loro quotidianità. “Amministrare un Comune non si riduce alle manutenzioni ordinarie di semafori e strade – spiega – un’amministrazione comunale ha il dovere di occuparsi per tempo delle problematiche della sua città, di verificare che i plessi scolastici siano a norma prima dell’apertura dell’anno scolastico, in modo da non creare disagio ai bambini e alle loro famiglie. Il movimento “Noi con il cuore” continuerà a impegnarsi per il bene comune, affinché i problemi dei cittadini vengano sempre messi in primo piano, attraverso un’opposizione vigile e costruttiva”.
