E’ stata rinviata la conferenza dei servizi fissata dalla Regione per discutere dell’ultimo passaggio che avrebbe dovuto portare alla realizzazione di una centrale biogas ad Anzio nel quartiere di Padiglione, a pochi metri dal confine con il Comune di Nettuno. La conferenza dei servizi, prevista per l’11 ottobre, era lo snodo essenziale per la discussione e l’approvazione sul progetto presentato dalla Green Future, di cui i cittadini erano venuti a conoscenza praticamente a cose fatte, poiché l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Luciano bruschini aveva espresso parere favorevole guardandosi bene dal condividere l’informazione con i cittadini residenti e con il consiglio comunale.
A dare notizia del rinvio sono stati il Comitato Anzio No biogas e l’Associazione Fare Verde. La Regione Lazio ha comunicato il rinvio della riunione, sostenendo la necessità di “effettuare la procedura di Valutazione Incidenza fino all’acquisizione del parere del competente ufficio regionale” che a quanto pare tarda ad arrivare.
A questo punto si attende la convocazione della Commissione Ambiente del Comune di Anzio, per la modifica del regolamento comunale di Igiene e Sanità che dovrebbe recepire l’indicazione del consiglio comunale, contrario alla realizzazione di questo genere di impianti. Un presa di posizione a cui si è arrivati solo grazie ai Comitati e ai cittadini che si sono letteralmente sollevati contro questo progetto, arrivato nelle sue fasi finali all’insaputa di tutti. Nei mesi scorsi è stata anche organizzata una marcia di protesta contro le Biogas che è stata partecipatissima, così come il consiglio comunale in cui si è infine deciso di dire no alle Biogas. Gli impegni presi dalla giunta in assise sugli atti da fare per bloccare le centrali (esiste anche un secondo progetto) al momento, restano lettera morta e resta il rischio concreto del territorio di vedere realizzata una centrale che nessuno sembra volere. Alla Conferenza dei servizi, rinviata a data da destinarsi, parteciperà anche il Comune di Nettuno, come parte interessata, che ha una posizione decisamente contraria alla realizzazione. Il Sindaco di Nettuno Angelo Casto, contrariamente a quello di Anzio, Luciano Bruschini, oltre a dire no alla Biogas (anche in campagna elettorale) una volta eletto ha preso parte alla marcia contro la centrale ed intende far sentire la propria voce in Regione per tentare di bloccare il progetto.
