“C’è una crisi del lavoro pesantissima e oggi se la prendono tutti con l’assessore all’Ambiente perché è l’unico a cui si può bussare per chiedere lavoro. Mica si può andare a chiedere un posto all’Urbanistica o allo spettacolo, è per questo che sono nel mirino”. E’ con queste parole che l’assessore all’Ambiente del comune di Anzio Patrizio Placidi spiega l’attenzione mediatica e quella delle forze dell’ordine a cui i cittadini si sono rivolti per fare chiarezza sulle accuse di voto di scambio e uso strumentale delle cooperative. “Io vanto una continuità amministrativa dal ’98 – dice – ed è da allora che le cooperative hanno cominciato a lavorare con i comuni. Le hanno sempre usate tutti, mica le ho inventate io le cooperative. In ogni caso – ha aggiunto – sono certo che ogni situazione sarà chiarita”.