Dopo il caso della denuncia presentata da Paride Tulli relativa alla mancata trasparenza dell’Amministrazione sui documenti del servizio di raccolta differenziata, arriva un’altra segnalazione di non trasparenza ad Anzio, stavolta per mano del meetup I Grilli di Anzio che il 14 settembre scorso ha scritto alla segretaria generale del comune di Anzio Marina Inches, e non era la prima volta, riguardo alle mancate riunioni delle commissioni consiliari. “Nei giorni scorsi – fanno sapere I Grilli di Anzio – abbiamo assistito all’ennesimo caso di commissione saltata,quella proprio relativa alla trasparenza. Qualche consigliere pare abbia lamentato l’assenza di convocazione o il non aver trovato la mail, o aver saputo all’ultimo momento. Ci chiediamo per quale motivo non si usi la PEC per le convocazionii,in modo che i consiglieri non abbiano da accampare nessun tipo di eventuale scusa per l’assenza. Uno dei punti a Lei segnalati riguardava la pubblicità delle commisssioni consiliari,che la legge prevede pubbliche,ma tale obbligo resta solo una formalità se i cittadini non vengono messi in condizione di conoscerne data ,luogo e ora,al fine di poter esercitare il proprio diritto ad essere presenti. E di queste contnuiamo a non averne traccia sul sito del comune. Siamo certi che la presenza dei cittadini costituirebbe un deterrente alle defezioni ormai troppo ricorrenti dei consiglieri comunali”.