La questione degli oneri concessori non incassati, o incassati soltanto parzialmente da parte dell’amministrazione nettunese, ritorna ancora una volta alla ribalta grazie al Movimento Città Futura. “È oramai maturo il tempo per attivarsi su iter che possano produrre risultati a vantaggio delle casse dell’Amministrazione Comunale, in un momento di rilevante contrazione dei trasferimenti statali – a parlare è Danilo Conversi, Presidente di Città Futura Nettuno – Uno di questi è sicuramente il recupero degli oneri di urbanizzazione non ancora pagati da parte di alcune ditte edilizie beneficiarie di permessi a costruire ottenuti negli anni passati.”
Anche Giulio Verdolino ritiene che siano tante le situazioni da chiarire e pensa sia necessaria una ricognizione seria e sistematica del fenomeno per recuperare dei fondi di vitale importanza per le casse comunali. “Una mossa da attuare al più presto, in primis perché promessa durante la campagna elettorale, e soprattutto a causa del restringimento dei finanziamenti da parte del governo centrale”.
“Le maggiori risorse di personale occorrenti per le attività in trattazione – concludono da Città Futura – potrebbero essere recuperate da personale in forza alla partecipata Poseidon con pregressa esperienza nella San Giorgio SpA”.
(di Daniele Mancin)