Il consigliere di opposizione in consiglio comunale a Nettuno Giacomo Menghini, ha trasformato in un’interrogazione a risposta scritta la sua interpellanza in consiglio comunale, al Sindaco della Città di Nettuno Angelo Casto e al Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Nigro a cui è già stata data risposta in assise.
L’interrogazione riguarda le notizie di presunta incompatibilità del Vice Sindaco Daniele Mancini – comma 8, art. 55 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale. “A seguito delle notizie, circolate in questi giorni, relative alla presunta incompatibilità del Vice Sindaco Daniele Mancini – si legge nel documento – lo scrivente consigliere comunale presenta al Sindaco la presente interrogazione con richiesta di risposta scritta (comma 8, art. 55 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale) per sapere se:
1) il Vice Sindaco Daniele Mancini ha effettivamente presentato e quando, una domanda di sanatoria ai sensi dell’art. 36 del DPR 380/2001 relativamente all’immobile di sua proprietà in Nettuno
2) sull’immobile in questione grava effettivamente un procedimento per abuso edilizio presso la Procura di Velletri
3) Per quali ragioni il decreto sindacale n. 4 del 22/06/2016 con il quale è stato conferito a Daniele Mancini l’incarico di Vice Sindaco e le relative deleghe di funzioni non riporta l’acquisizione agli atti della documentazione relativa al possesso dei requisiti di candidabilità, compatibilità ed eleggibilità alla carica di consigliere comunale così some richiesto dall’art. 47, commi 3 e 4, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 e perché non si è provveduto ad un esplicito e specifico atto in questo senso, stante che il decreto sindacale n. 11 del 1/09/2016 riporta tale dichiarazione dopo la nomina dell’assessore avv.to Simona Sanetti e sembra riferire solo a quest’ultima
4) Sussistono condizioni di incompatibilità del Vice Sindaco Daniele Mancini in relazione alla attività che svolge in qualità di agente di polizia?
