Non solo Giulio Verdolino, a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, chiede lumi sulle condizioni degli stabili ospitanti le scuole pubbliche di Nettuno ed Anzio, riguardo la loro manutenzione ordinaria e straordinaria e sulla effettiva tenuta antisismica degli edifici.
Il Blocco studentesco di Anzio e Nettuno, nucleo studentesco affiliato di Casapound, ha protocollato ufficialmente tramite PEC una richiesta di chiarimento sullo stato degli immobili scolastici pubblici agli assessori, ai dirigenti e per conoscenza anche ai sindaci di Anzio e Nettuno.
“Vogliamo che questi edifici rispettino i requisiti e le normative antisismiche, la presenza delle certificazioni che attestino che siano tutti a norma, i certificati di agibilità delle strutture e altri dati necessari a garantire la serenità di genitori e studenti. Qualora la nostra richiesta non dovesse aver seguito – conclude la nota – procederemo a protocollare formale richiesta di accesso agli atti e continueremo anche fuori dai palazzi la nostra lotta”.
(di Daniele Mancin)