No euro, il Movimento 5 Stelle il 13 dicembre ha iniziato il cammino dell’ iter di una legge costituzionale di iniziativa popolare che attraverso una raccolta di firme potrà essere discussa in Parlamento per arrivare alla promulgazione del referendum consultivo anche nel nostro paese. “Il referendum consultivo – fanno sapere dal gruppo Nettuno in MoVimento – permetterà ai cittadini italiani di decidere se conservare l’euro come moneta nazionale e di riappropriarsi della propria sovranità monetaria, indispensabile per ridisegnare la propria identità nazionale. Una identità che ci è stata tolta in nome di una unità apparente di Stati che impongono una crisi devastante quanto una guerra, con misure, tagli, sacrifici che stanno spingendo l’Italia e non solo in una spirale recessiva sempre più profonda. La moneta unica è stata pensata con fretta e leggerezza, senza che gli italiani potessero scegliere cosa fare della loro sovranità , tanto che l’euro non solo non ha portato i risultati sperati di crescita sostenibile, un elevato tasso di occupazione e di protezione sociale, un miglioramento in generale della vita, ma una disoccupazione insostenibile, e a un divario sociale mai visto. Attraverso i banchetti per le firme e i colloqui con i cittadini stiamo cercando di far capire che attraverso un consapevole percorso democratico si possono creare le condizioni per riappropriarci del nostro destino. Pertanto – concludono – si invitano tutti i cittadini a a venire a firmare e continuare questo percorso di informazione, questo weekend (20 e 21 dicembre) dalle 10 alle 18, in via Giacomo Matteotti sotto le mura del Borgo Medievale”.
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