E’ fissato nel pomeriggio di oggi un vertice tra il Sindaco di Nettuno Angelo Casto, il vicesindaco con delega all’Ambiente Daniele Mancini e il commissario straordinario della ditta Ipi, Mario Moriconi, nominato dal Prefetto di Roma. L’interdittiva antimafia che ha colpito la Ipi, società che gestisce il servizio di nettezza urbana al Comune di Nettuno, infatti, ha portato al Commissariamento della società stessa, per consentire che gli appalti in corso venissero portati a compimento, senza creare disagi nella gestione del servizio di raccolta dei rifiuti e ai cittadini. Oggi, durante il vertice l’Amministrazione chiederà alla Ipi una rivisitazione e riorganizzazione di alcuni servizi di base che non sembrano essere all’altezza della situazione e delle aspettative dei residenti. Dalla pulizia in centro, fino alla raccolta differenziata, dal lavaggio delle strade e dei cassonetti (compresi i camion della Ipi che appestano la città al loro passaggio o peggio quando sono in sosta) tante le questioni da rivedere. In discussione alcune innovazioni che si spera possano portare in breve ad un miglioramento delle condizioni di pulizia della cittadina del tridente già tanto cambiate da qualche mese a questa parte a partire dalla situazione di raccolta al Borgo medievale, completamente rivoluzionata per evitare le discariche del sabato mattina. Intanto il Comune sta lavorando anche alla lotta agli zozzoni e a quanti non collaborano a rendere efficace il sistema di raccolta differenziata con comportamenti inadeguati e per punire i turisti che nel fine settimana creano disagio in diverse zone della città, abbandonando i rifiuti ovunque. Oltre alle squadre di controllo in giro per la città saranno a breve montate le fototrappole in diverse zone. Si tratta di telecamere mobili, che verranno spostate ogni due settimane sui diversi siti e che si spera possano contribuire ad individuare e multare gli zozzoni uno ad uno.
