Il Comune di Anzio ha deciso di studiare un progetto che ponga in essere una battaglia senza quartiere nei confronti dei cittadini che creano discariche abusive ed hanno un comportamento incivile che danneggia tutta la comunità. “Non appena il nuovo bando di gara sarà operativo – spiega l’assessore Patrizio Placidi – quindi io credo da metà gennaio, andranno in giro cinque squadre di Ispettori ambientali, selezionate tra i migliori elementi che hanno lavorato con il comune. Le squadre saranno operativa in maniera continuata su 8 zone sensibili individuate dalla polizia municipale, che coordinerà il lavoro di monitoraggio e manderà in appoggio un’auto della municipale, pronta ad intervenire in pochi minuti ad ogni chiamata. Non siamo interessati alle multe, ma vogliamo educare i cittadini che sbagliano. Voglio ricordare ai cittadini che continuamente segnalano la presenza delle discariche – ha aggiunto Placidi – che sono altri cittadini a sporcare e che ogni operazione di bonifica che il comune fa ha un costo che poi finisce in bolletta”. Oltre all’impegno dei controlli diretti Placidi ha annunciato l’acquisto delle cosiddette telecamere trappola, che una volta registrato l’abbandono dei rifiuti, chiamato cinque numeri pre selezionati di municipale e forze dell’ordine, per permettere interventi immediati contro chi lascia i rifiuti in strada. “Non daremo tregua – ha concluso l’assessore – a quei cittadini che deturpano la città”.