Anzio – Sabato sera di immondizia in tutto centro

L’unica cosa che sembra funzionare, per quello che riguarda il servizio di pulizia ed igiene urbana ad Anzio, sono le cosiddette giornate ecologiche e le pulizie straordinarie. Tutto il resto lascia davvero a desiderare. Sabato sera la città era piena di immondizia, dal centro alle periferia. Immondizia sul Lungomare, immondizia al Turcotto, immondizia sulla Riviera Zanardelli e a piazza dell’Abbeveratoio, davanti ad attività commerciali che fanno servizio di ristorazione, pagano cifre inaudite e si trovano a servire piatti e bibite davanti a cumuli di immondizia. Non solo. A segnalare disservizi anche coloro che chiedono il ritiro a domicilio. Al numero di telefono della Camassa Ambiente si risponde raramente, spesso i cittadini sono costretti ad andare direttamente ai centri Usa & Jetta per prenotare il ritiro e, quando viene fissata la data se non si risponde alla chiamata, l’iter inizia da capo, con il risultato che per buttare un elettrodomestico o un materasso ci possono volere mesi invogliando i maleducati disfarsi degli ingombranti su strada. Ovviamente non va meglio all’Ufficio Ambiente del Comune dove ogni giorno arrivano decide e decine di segnalazioni di disguidi, disagi e mancati passaggi da parte della ditta che gestisce il servizio dei rifiuti. Molte segnalazioni non vengono neanche registrate per il motivo semplice che spesso l’ufficio non risponde e i cittadini, esasperati, girano le proprie segnalazioni sui social network e alla stampa. Resta il mistero di un appalto milionario che non funziona e fa fare una pessima figura all’Amministrazione comunale, che non sembra in grado di imporre alla ditta uno standard di intervento minino, che non riesce a far si che i servizi di base vengano rispettati (il ritiro a domicilio dovrebbe essere un punto di forza contro le discariche abusive) che neanche a fronte di continue lamentele riesce ad ottenere il rispetto del giro di raccolta della differenziata e che, infine, non è neanche in grado di avviare iniziative per rimodulare un servizio inefficiente, inefficace e costosissimo.