Home Politica Anzio – Cervellini, Sel: “I sovversivi non siamo noi”

Anzio – Cervellini, Sel: “I sovversivi non siamo noi”

Nei giorni scorsi il sindaco di Anzio Luciano Bruschini, dopo la richiesta in parlamento da parte di Sinistra, Ecologia e Libertà di una commissione d’accesso da parte della prefettura riguardo la possibile infiltrazione mafiosa nella giunta, si è recato spontaneamente in prefettura ritenendo in questo modo di rassicurare la cittadinanza sulla posizione sua e dei suoi assessori e definendo altresì sovversivi coloro che hanno richiesto tale commissione.

Arriva quindi la risposta di Massimo Cervellini, senatore di Sel, che prende l’occasione per spiegare nuovamente le ragioni della richiesta di una commissione d’accesso alla prefettura. “Come si fa a dire che la situazione è tranquilla e serena?” chiede Cervellini. “L’interrogazione, oltre a inserire tutta una serie di elementi e fatti che ricostruiscono un clima preoccupante per la situazione di legalità nel Comune di Anzio, si concentra su una recente inchiesta, “Mala Suerte”, in cui emergono dagli atti, non da interpretazioni strumentali, legami diretti tra Amministratori attuali della città e criminalità organizzata. Quello che si chiede è la Commissione d’accesso, al fine di verificare se sussistano le condizioni di scioglimento del Comune per mafia. Se così fosse – continua il senatore di SEL –  gli eversori della democrazia e della sovranità popolare espressa mediante il voto sarebbero coloro che degli atti che potrebbero portare allo scioglimento si sono resi responsabili e che hanno reso quindi il voto dei cittadini tutto meno che libero, non certo chi chiede di fare chiarezza con gli strumenti previsti dalla legge”.

(di Daniele Mancin)