“Senza spettacoli al teatro di Villa Adele, ci hanno pensato il sindaco Luciano Bruschini e le assessore Roberta Cafà e Laura Nolfi, con la partecipazione della delegata Valentina Salsedo, a mettere in scena una tragicomica estiva dall’esito scontato”.
Con questo ironico commento il Partito democratico di Anzio è intervenuto sulla questione delle dimissioni rientrate delle assessore Laura Nolfi e Roberta Cafà. “Un ruolo da co-protagonisti anche per gli altri assessori – prosegue la nota dei democratici – che si sono sentiti punti nell’orgoglio e di comparse per i consiglieri di maggioranza, pronti ad applaudire la rinnovata unità d’intenti”.
“Alle dimissioni non avevamo creduto dal primo momento – specifica poi Gianni De Micheli, segretario locale del Pd – erano un modo di alzare la voce, come spesso accade ad Anzio, dove gli interessi sono evidentemente altri rispetto a quelli della città. Non possono permettersi di andar via, ci sono questioni che vanno oltre l’appartenenza politica e che purtroppo stanno trasparendo da preoccupanti vicende giudiziarie”.
E in tutto questo i problemi in città permangono, come quello della raccolta rifiuti: “Nessuno si preoccupa di un servizio rifiuti che sta danneggiando l’immagine di Anzio – concludono – di una gara per le mense che non potrà essere fatta perché manca la stazione appaltante, di un porto del quale ignoriamo il bilancio 2015 tenuto nei cassetti, di 25 milioni di residui che ci porteranno al dissesto. La tragicomica delle dimissioni irrevocabili anzi no, è stata l’ennesima presa in giro alla città”.