Sono serie le condizioni della donna che, nella giornata di ieri, è rimasta ferita durante l’esplosione della villetta in cui viveva, in via Taormina a Piscina Cardillo a Nettuno. La donna è ricoverata preso l’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno ed ha ustioni di secondo e terzo grado sul 90% del corpo. Non appena ha aperto la porta di casa, la signora ha sentito un forte odore di gas, e capendo la gravità della situazione, ha cercato di scappare. Pochi secondi che l’hanno fatta allontanare dall’abitazione quel tanto che bastava per evitare che l’esplosione e il crollo di parte del tetto, le finissero addosso. La donna, che non ha mai perso conoscenza ed è rimasta vigile per tutto il tempo, è stata subito soccorsa dai vicini primi e dai medici del 118 poi. L’abitazione, che in parte non agibile, è stata monitorata per tutto il pomeriggio dai Vigili del fuoco, che ne hanno interdetto la parte di ingresso e cucina, in cui le mura hanno continuato a dare segni di cedimento anche molto dopo l’esplosione. Meno serie, fortunatamente, le condizioni della seconda ala dell’edificio. Tanta paura anche per il cane di famiglia, anche lui bruciacchiato e impaurito dallo scoppio che è stato violentissimo, come testimoniano le immagini dell’abitazione. Sul posto anche i carabinieri che hanno monitorato la situazione e fotografato ogni dettaglio, a partire dalle bombole all’ingresso dell’abitazione.