Sarà formalizzata nel prossimo consiglio comunale di Nettuno, fissato per il prossimo 28 luglio alle 17,30, la proposta del consigliere comunale di opposizione Claudio Dell’Uomo, al Sindaco Angelo Casto, relativa alla gestione dei migranti sul territorio comunale di Nettuno. “Si tratta di una proposta indecente – ha detto ironico Dell’Uomo – su cui spero davvero che il Sindaco Casto rifletta. Sono certo della sua buona fede nell’affrontare i problemi, per questo ho deciso di discutere della questione. Noi abbiamo tre centri a Nettuno, su due dei quali ci sono diversi problemi strutturali legati proprio alla sistemazione urbanistica. Via dei Tinozzi ha dei problemi e sicuramente ce li ha la struttura che si trova presso la città artigiana. Io stesso ho potuto verificare la situazione assolutamente inadeguata per i migranti. Visto che la Prefettura ci impone una quota di migranti e che l’amministrazione non si può sottrarre, ritengo che queste presenze che la città deve sopportare, debbano essere un guadagno per i cittadini e non certo per i privati che fanno affari con i soldi dello Stato sulla pelle di tutti. Chiedo al Sindaco quindi di chiedere alla Prefettura la verifica immediata dei siti non a norma e di proporsi per la gestione diretta dell’accoglienza in sedi di proprietà comunale come può essere la Tosi oppure la Divina provvidenza. Il Comune in questo modo intascherebbe direttamente i soldi stanziati per ospitare i cittadini stranieri, potrebbe, tramite la Poseidon, assumere le figure necessarie a garantir il benessere di questi migranti, dallo psicologo al mediatore culturale. Infine – conclude Dell’Uomo – questi ragazzi anziché passare la giornata senza fare nulla, sempre tramite la Poseidon potrebbero essere inseriti in progetti di lavoro volontario, con il pagamento delle assicurazioni di legge, per la cura della città, dal verde alla pulizia”.