Home Politica Acqualatina, i Sindaci dicono No all’aumento della tariffa

Acqualatina, i Sindaci dicono No all’aumento della tariffa

“Una data storica quella di oggi. Dal 2002, data dell’affidamento della gestione del Servizio idrico integrato ad Acqualatina SpA , alcuni Sindaci hanno detto No al gestore idrico”. Lo scrive in una nota stampa del Comune il primo cittadino Angelo Casto. “Oggi 19 luglio 2016, i sindaci sono stati chiamati a deliberare su quattro  proposte di cui le prime tre oltre a non andare nel verso stabilito dal referendum del 2011, avrebbero avuto anche ricadute sui futuri piani tariffari e quindi sono state tutte respinte dal comune di Nettuno rappresentato da Laura Pizzotti in qualità di delegata del Sindaco, assistita dal volontario Fiorenzo Testa del Comitato Acqua Pubblica Anzio-Nettuno. Un no pronunciato insieme ai comuni di  Bassiano ed Aprilia, ma che non è servito a respingere le delibere, approvate a maggioranza degli altri sindaci. I primi tre documenti sui quali il Comune di Nettuno ha detto no, hanno riguardato:

    1. Approvazione delle spese della Segreteria Tecnica Operativa (segreteria dell’Ato4)
    2. Approvazione della delega ad Acqualatina della funzione di esproprio
    3. Modifica dell’apertura degli sportelli dedicati all’utenza

    Il gestore ha presentato  poi nella quarta proposta di delibera  un piano tariffario 2016-19 con un aumento ingiustificato del 9%  in bolletta che andava ad incrementarsi nei successivi 2 anni. Dopo l’accesa discussione che è seguita alla proposta, alcuni sindaci hanno ritenuto di non dover partecipare alla votazione ma, verificato il numero legale, la delibera è stata respinta all’unanimità dei presenti.