Inizia con la discussione della cessione del Paradiso sul mare al Comune di Anzio, su iniziativa del consigliere di Area metropolitana Danilo Fontana lo scontro più acceso del consiglio comunale di Anzio, quello tra il consigliere del Pd Ivano Bernardone e Candido De Angelis, che inizia con semplici urla e finisce a insulti. Il consigliere Bernardone (l’unico a votare contro la riacquisizione del Paradiso), in un lungo intervento, chiedeva lumi sul cambio di destinazione d’uso di un edificio tutto da ristrutturare. Chiedeva anche una conferenza dei servizi e un rinvio della discussione per meglio comprendere le implicazioni di questo passaggio. Una presa di posizione ritenuta fuori luogo da parte della maggioranza, che riteneva questi dei dettagli da discutere in un secondo momento, dopo aver effettivamente proceduto alla riacquisizione dell’immobile. In un passaggio Bernardone ha fatto riferimento ai possibili costi per il Comune dell’immobile, citando il Cappell college la cui manutenzione costa all’amministrazione circa 200mila euro l’anno. Una frase che ha fatto perdere la pazienza a De Angelis per sua stessa ammissione “scarduso” nel carattere che ha usato parole pesanti. Un’aggressione che ha provocato l’immediata reazione di Bernardone. Sono quindi volate parole grosse e urla con De Angeli che non solo sottolineava di non voler chiedere scusa, ma rincarava e Bernardone che, in piena bagarre ha iniziato a ripetere l’insulto di De Angelis a tutti i consiglieri che in qualche modo sollevavano i suoi dubbi. A mettere pace, o almeno a chiedere silenzio, proprio il Sindaco Bruschini. Una situazione incredibile di totale mancanza di rispetto tra le parti, con accuse di entrambe le parti alla Presidenza del consiglio, dal polso poco fermo.