Inizia con un minuto di silenzio (dopo l’Inno di Mameli) chiesto dal consigliere di opposizione Marco Del Villano, in memoria delle vittime di Dacca e delle vittime della tragedia ferroviaria in Puglia, il consiglio comunale di Anzio in cui, a farla da padrone, è stata la discussione sulla presunta crisi politica della giunta Bruschini.
Il consigliere Giuseppe Ranucci prende per primo la parola e, offeso per le diverse assenze della maggioranza (mancano quattro consiglieri) se ne va (per poi tornare dopo un paio d’ore) con fare polemico. La prima a prendere la parola è il consigliere del Pd Maria Teresa Lo Fazio. “Inutile tergiversare – ha detto – le dimissioni di due assessori sono un problema importante, tra l’altro c’è una legge sulle quote rosa che renderebbe nulli tutti gli atti di delibera di giunta, diteci cosa volete fare”. Poi è stata la volta del consigliere Danilo Fontana. “E’ necessario che il sindaco ci dica cosa accade – ha detto – c’è una richiesta di commissione d’accesso, delle dimissioni, fateci sapere”. Immediata la risposta del Sindaco Luciano Bruschini, decisamente sereno nonostante i fatti. “Siamo qui per parlare dei problemi della città – ha detto facendo sollevare più di qualche sopracciglio – non credo che le dimissioni di due assessori siano problemi. Io non ho parlato ancora con i due assessori (benché c’è chi narra di oltre quattro ore di confronto il giorno stesso della presentazione delle dimissioni) ma mi pare si tratti più che altro di una questione personale, di insoddisfazione dei rapporti interpersonali. Mi farò promotore perché cambino idea e cercherò di ricucire lo strappo. A chi chiede le dimissioni – risponde – dico che io sono stato eletto e non sono qui per caso e ci resto fino a che ho una maggioranza. Se non ci fossero le condizioni ne prenderei atto senza drammi. C’è una richiesta di Commissione d’accesso? È la terza che fanno, legata a fantomatiche ricostruzioni di alcuni fatti che non sottovaluto ma la cui analisi non condivido. Ho nel cuore gli interessi della città – ha concluso Bruschini – molto più di tanti di voi”. Quindi ha preso la parola il consigliere a 5 stelle Cristoforo Tontini. “Ancora ci volete raccontare la favoletta che va tutto bene? Diteci che cosa avete in mente, la situazione è al limite”. “Nelle amministrazioni – ha risposto subito il Sindaco – ci sono momenti belli e momenti meno belli, oggi è meno bello, ma stiamo lavorando”. Quindi ha detto la sua il consigliere di opposizione Eugenio Ruggiero. “Il Sindaco Bruschini è un vero professionista – ha detto – nel non far apparire grave una situazione che è grave. E’ assurdo non voler vedere che segnali di sfiducia arrivano dall’opposizione ma anche dalla maggioranza, e che le dimissioni dei due assessori seguendo la notizia della richiesta di Commissione d’accesso. E’ come non voler vedere che la città è in crisi nera e che la maggioranza non sembra avere soluzioni”.
