Anzio – Bilancio, Bernardone “accusa” Zucchini

Un consiglio comunale teso quello di ieri ad Anzio, tra maggioranza e opposizione ma anche all’interno della maggioranza. Quando l’Assessore Giorgio Zucchini ha parlato del taglio dei Residui attivi e delle nuove indicazioni del Bilancio armonizzato e del fatto che grazie ai tagli necessari (5,5 milioni quest’anno, 7 il prossimo) la prossima amministrazione dovrà gestire una situazione di pesanti sacrifici, è stato Ivano Bernardone del Pd, nel prendere la parola a parlare di “anni di bugie raccontate alla città con numeri inesistenti e somme inesigibili, che servivano solo per dare fumo negli occhi e prevedere spese che il Comune non si poteva permettere. Non si riescono a incassare le tasse, non si fa alcuna programmazione ma si spendono anche i soldi che non entrano favorendo le cooperative amiche e impoverendo il Comune”. Immediata la replica dell’Assessore. “Se sai che abbiamo falsificato i Bilanci presenta denuncia – ha ribattuto con durezza – altrimenti basta accuse”. Anche il consigliere di maggioranza Umberto Succi è intervenuto in difesa della giunta. “Basta offese – ha detto rivolto a Bernardone – non è così che si dialoga”. Ma il consigliere del Pd non ha fatto marcia indietro di un passo rubando. “Bugie su bugie raccontate alla città e un bilancio in macerie è quello che state lasciando in eredità”.